L’Aquila. Lunedì 10 febbraio alle ore 14.30, all’interno di Palazzo Margherita all’Aquila si terrà il Consiglio comunale straordinario sulla sicurezza sismica degli edifici scolastici.
“Dopo anni e anni di battaglie anche da parte del Comitato Scuole Sicure, nonché di altre parti della cittadinanza, questo potrebbe sembrare il punto di arrivo. Speriamo invece che sia il punto di partenza, per riconoscere a tutti coloro che frequentano le scuole a L’Aquila – studenti e lavoratori – il diritto a passare le loro giornate in edifici con il massimo grado di sicurezza sismica possibile. Fino a oggi, non è stato così: lo dicono i dati degli attuali indici di vulnerabilità sismica delle scuole comunali e provinciali.
E mentre in questi anni l’Usrc (l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere), che ha gestito gli interventi sulle scuole della Regione Abruzzo (ad eccezione di quelli ricadenti nel Comune di L’Aquila) ha eseguito circa 90 interventi tra adeguamento sismico e miglioramento sismico su scuole di tutto l’Abruzzo, a L’Aquila dobbiamo ancora sentirci dire che l’Amministrazione comunale deve “approfondire ulteriormente le verifiche”, che “rappresentano un importante primo passo per analizzare ulteriormente la conoscenza tecnica degli edifici” (dalla nota del sindaco del 9 gennaio scorso).
Siamo nel 2025 e a L’Aquila l’Amministrazione comunale sta ancora “approfondendo” e facendo “primi passi”. In queste settimane abbiamo letto da parte dell’Amministrazione di “interventi mirati per il miglioramento e la messa in sicurezza del patrimonio edilizio scolastico”: abbiamo più volte chiesto pubblicamente quale sia questa pianificazione degli interventi, senza risposta. Torneremo a chiederla lunedì in Consiglio comunale.
Questo non è il primo Consiglio comunale straordinario sulle scuole: il 19 maggio 2023 c’è stato un Consiglio comunale straordinario sulla ricostruzione scolastica. Allora, i consiglieri di maggioranza abbandonarono l’aula consiliare, facendo mancare il numero legale e interrompendo quindi ogni discussione e soprattutto decisione consiliare. Sia chiaro, uscire dall’aula è un diritto dei consiglieri comunali: ma questi sono banali tatticismi che, se ripetuti anche questa volta, a nostro parere offenderebbero gravemente la cittadinanza, in quanto la sicurezza sismica delle scuole è fondamentale per la vita delle nostre figlie e dei nostri figli, e speriamo che il Consiglio comunale si concluda con il riconoscimento del diritto di tutta la popolazione scolastica dell’Aquila alla massima sicurezza possibile, e con le conseguenti deliberazioni (che noi riteniamo essere l’adeguamento sismico di tutte le scuole dell’Aquila).
“Facciamo appello anche a tutta la cittadinanza perché partecipi al Consiglio comunale: si discute della sicurezza dei loro figli, lunedì 10 febbraio, ore 14.30 a Palazzo Margherita”, si legge in una nota del comitato.