L’Aquila. Il centrodestra abruzzese boccia la risoluzione delle apposizioni di centrosinistra con cui si chiedeva tra le altre cose lo scioglimento di Forza Nuova e scoppia la polemica.
La prima commissione bilancio del Consiglio regionale abruzzese, con i voti della maggioranza di centrodestra, ha approvato una risoluzione in cui, in riferimento agli scontri alle manifestazioni ‘no greenpass’ di Roma e Milano e all’attacco alla sede della Cgil nella Capitale, di sabato scorso, si condanna ogni tipo di violenza e si esprime solidarietà alla Cgil e alle forze dell’ordine.
È scontro con il centrosinistra che attacca la coalizione guidata dall’ex senatore di FdI, Marco Marsilio, dal momento che in precedenza, l’organismo consiliare aveva bocciato due documenti presentati proprio dalla opposizione di centrosinistra, in particolare il capogruppo del Pd, Silvio Paolucci, e il consigliere dem Pierpaolo Pietrucci, con i quali si chiedeva lo scioglimento di Forza Nuova, si
condannava il fascismo e si disponeva la partecipazione alla manifestazione del 16 ottobre a Roma organizzata dai sindacati.
“Fatto grave non riuscire a condannare violenza e ideologie antidemocratiche – commenta Paolucci -. Oggi il centrodestra in Abruzzo ha deciso di non prendere le distanze da Forza Nuova. Noi
chiediamo il rispetto della carta costituzionale di cui siamo portatori tutti, mettendoci dalla parte della democrazia violata senza ambiguità com’è invece accaduto con la brutta bocciatura delle due risoluzioni”.
Replica il capogruppo della Lega, Vincenzo D’Incecco: “abbiamo fatto un appello affinché si potesse trovare una intesa per una sola risoluzione, visto che il documento del centrosinistra è strumentale perché vuole
condannare gli atti di violenza di una sola parte politica. A quel punto, abbiamo presentato una nostra risoluzione con la quale si condannano tutte le forme di violenza, attuali e passate, e si fa salvo il diritto a
manifestare serenamente. Non ci sono violenze di serie A e serie B. Abbiamo poi espresso solidarietà alla Cgil e alle forze dell’ordine nella affermazione che la violenza va bandita senza se e senza ma”.
La nota dell’Agenzia del Consiglio regionale dell’Abruzzo
L’Aquila, 12 ottobre – La vicenda degli scontri degli ultimi giorni, legati alle manifestazioni “no-green pass” di Roma e Milano, è stata oggetto di una risoluzione del centrodestra, presentata durante la seduta di questa mattina della Prima Commissione “Bilancio, affari generali e istituzionali”. Il documento, votato a maggioranza, esprime “ferma condanna per gli atti di violenza e vandalismo verificatisi ai danni del sindacato CGIL (…) e massima solidarietà e gratitudine alle Forze dell’ordine e a tutti i Corpi dello Stato”.
La Commissione ha invece respinto due risoluzioni sullo stesso argomento presentate dal centrosinistra che chiedevano l’adesione ufficiale della Regione Abruzzo alla manifestazione “Contro i fascismi”, promossa dai sindacati per sabato 16 ottobre, e un impegno dei vertici regionali per promuovere a livello nazionale lo scioglimento di organizzazioni che inneggiano agli ideali fascisti e nazisti. I Commissari hanno, inoltre, espresso parere favorevole sul progetto di legge 221/2021 che introduce nuove regole per “fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici regionali” e sul Pdl 210/2021 dedicato al tema della concessioni demaniali dei porti di Ortona e Pescara.