L’Aquila. “In una città ancora alle prese con le ferite del terremoto e con le difficoltà collegate alla ricostruzione, il sindaco dell’Aquila sceglie come priorità degli ultimi mesi della sua gestione amministrativa la sosta a pagamento nei più importanti spazi del centro storico e delle zone circostanti, dalla Fontana Luminosa alla Villa comunale, da viale Corrado IV a Piazza S.Bernardino”. La denuncia è del segretario regionale dell’Idv, Lellio De Santis, ex assessore della giunta comunale aquilana, per il quale “Cialente regala per il natale agli aquilani 642 parcheggi a pagamento”. “È una decisione vecchia, rimasta sempre inattuata per le resistenze di buon senso anche dentro il Palazzo municipale – spiega De Santis ¬. L’idea è quella di dare, prima della fine del mandato elettorale, un segnale forte di ‘ritorno alla normalità’ per una città che non è e non può essere normale con un centro storico paralizzato dai cantieri della ricostruzione, con sedi di uffici pubblici dispersi nel territorio, con gli stessi uffici comunali distribuiti in varie sedi e con servizio di trasporto pubblico inefficiente ed inadeguato, anche per l’estensione del territorio da servire.
Tutto questo impone da anni ai cittadini l’uso dell’auto privata, non per svago ma costretti, per raggiungere un ufficio o un negozio, una farmacia o uno studio medico. Gli incolpevoli cittadini, responsabili di vivere in una città che non è normale, debbono pagare il parcheggio, come è giusto che si paghi in una città normale!”.