L’Aquila. “I sindacati provinciali del comparto istruzione e ricerca dell’Aquila, FLC CGIL, CISL, UIL, SNALS, GILDA, in linea con l’iniziativa nazionale che si terrà a Palermo il 24 maggio 2019, ribadiscono unitariamente l’importanza di manifestare per un’istruzione senza censure e condizionamenti, a tutela della libertà di insegnamento, fondamentale e indispensabile in ogni società democratica e prerogativa che la nostra costituzione affida alla scuola e ai docenti”, questo il tenore letterale del comunicato congiunto rilasciato stamane dalle succitate sigle sindacali del comparto.
“Si rivendica: il pluralismo, la difesa delle prerogative professionali, la tutela delle libertà professionali, l’istituzione di un organismo indipendente che valuti il corretto esercizio delle libertà di insegnamento e tuteli l’autonomia professionale individuale e collegiale. I fatti che riguardano la professoressa Dell’Aria – proseguono i sindacati – sono il sintomo di una pericolosa tendenza della politica a invadere e condizionare gli spazi in cui si esercita l’azione didattica e l’autonomia delle istituzioni scolastiche”.
“Tendenza che potrebbe facilmente accentuarsi nella prospettiva, che si respinge con fermezza, di un governo del sistema scolastico non più unitario e nazionale, ma affidato alla competenza delle singole regioni. Si invita – concludono tutto il personale scolastico e la società civile a farsi parte attiva per far crescere il livello complessivo di attenzione e di consapevolezza, promuovendo e partecipando a momenti di discussione e di confronto sui temi della rivendicazione”.