Russia. A poche ore dall’assassinio di Darya Dugina, figlia del filosofo russo Aleksander Dugin considerato ideologo di Putin, ecco comparire in rete un manifesto dell’esercito repubblicano nazionale russo, che rivendica l’attentato e apre le porte a un largo fronte partigiano interno alla Russia di Putin.
Il manifesto, che in breve tempo è rimbalzato sui social, minaccia il presidente russo Vladimir Putin e tutti quelli che insieme a lui oltre a risucchiare le ricchezze della Russia stanno mandando incontro a morte certa i giovani russi, in una guerra che viene definita insensata. Nel manifesto si inneggia all’arruolamento nell’NRA russa, un gruppo clandestino che avrebbe come obiettivo il rovesciamento del regime di Putin e incita alla ribellione contro i tiranni per una Russia finalmente libera. La versione che segue è stata tradotta dall’inglese, dal traduttore Jason Jay Smart.
Manifesto dell’esercito repubblicano nazionale russo
DICHIARAZIONE DELL’ESERCITO NAZIONALE REPUBBLICO (NRA) DEL 21.08.2022
Noi, attivisti russi, militari e politici, ora partigiani e combattenti dell’Esercito Nazionale Repubblicano, bandiamo guerrafondai, ladri e oppressori dei popoli della Russia! Dichiariamo il presidente Putin l’usurpatore dell’autorità e il criminale militare che ha emendato la Costituzione, scatenato una guerra fratricida tra i popoli slavi e mandato a morte certa e insensata i soldati russi. Povertà e bare per alcuni, palazzi per altri: l’essenza della sua politica. Crediamo che le persone private del diritto di voto abbiano il diritto di ribellarsi contro i tiranni. Putin sarà deposto e distrutto da noi! Il nostro scopo è fermare la distruzione della Russia e dei suoi vicini, fermare l’attività di un gruppo di uomini d’affari del Cremlino che hanno risucchiato le ricchezze del nostro popolo e che oggi commettono crimini all’interno e al di fuori di esso. Dichiariamo i funzionari del governo della Federazione Russa e le amministrazioni regionali complici dell’usurpatore: quelli che non si dimetteranno, li distruggeremo. Dichiariamo gli uomini d’affari che guadagnano soldi con la corruzione e le comunicazioni con i funzionari – traditori della Patria e complici dell’usurpatore. La proprietà di coloro che non si pentono e non si oppongono pubblicamente a questo governo e alla sua guerra, e loro stessi saranno da noi distrutti. Dichiariamo i membri delle forze di sicurezza collaboratori dell’usurpatore. Dopo la nostra vittoria libereremo immediatamente tutti coloro che sono stati condannati illegalmente dal regime di Putin. Daremo la libertà a tutti i popoli che vivono in Russia e costruiremo una nuova società: una società senza oligarchi, senza corruzione, senza arbitrarietà dei funzionari, senza povertà umiliante. Una società in cui ognuno sarà premiato per il proprio lavoro. Una società senza guerre e violenze. Una società in cui il potere apparterrà al popolo, dove i cittadini sceglieranno i propri leader e organizzeranno la vita delle loro città e una società in cui i governanti non sacrificheranno vite umane per la propria grandezza, ma si concentreranno sull’istruzione, la medicina e il progresso scientifico. Una società in cui tutti saranno orgogliosi di essere nati sul suolo russo e vorranno viverci! Viva la Russia libera! Ovunque tu sia, combatti come noi, combatti con noi, combatti meglio di noi! Puliamo la nostra patria dalla sporcizia! La vittoria sarà con noi! Resta in contatto con noi attraverso il canale Telegram Rospartizan.