Evoluzione stilistica e di materiali nel rispetto della tradizione.
Il presepe nel corso degli anni ha subito evoluzioni stilistiche e un notevole cambiamento nell’uso dei materiali utilizzati per la costruzione delle scenografie, degli edifici e dei personaggi.
Si pensa che il precursore della natività sia stato San Francesco d’Assisi, il quale, dopo aver assistito ad alcuni dei drammi liturgici della nascita di Gesù a Betlemme, nel 1223, chiese al Papa il permesso di riprodurli. Purtroppo il permesso gli fu negato, ma riuscì a organizzare una messa per la notte di Natale in una grotta illuminata da torce, nella quale fu allestita una mangiatoia piena di paglia con l’asino e il bue. Non era esattamente un presepe come lo conosciamo oggi, ma era più che altro una rappresentazione della liturgia.
Nel 1283, il famoso scultore Arnolfo di Cambio, creò il primo presepe di marmo che rappresentava la Natività.
Da quel momento, a poco a poco, il presepe farà parte della tradizione natalizia come rappresentazione simbolica della nascita di Gesù. Nel corso dei secoli, il presepe ha subito diversi cambiamenti di stile come conseguenza della contaminazione delle tradizioni artistiche dei diversi luoghi. I presepi moderni sono disponibili in una moltitudine di stili, abbiamo presepi classici in legno, ceramica e presepi moderni in metallo, ceramica, resina, feltro, plastica…
Presepi in chiave moderna
Presepi moderni in ceramica
Presepi secondo tradizione
Presepi per bambini