Lanciano. Dopo 46 anni gli ex alunni dell’Istituto Tecnico per Geometri “Enrico Fermi” di Lanciano (anno del diploma 1979) si ritrovano insieme in un’emozionante réunion con la presenza del prof. Domenico Nativio insegnante di Topografia e della prof. Annapiera De Luca, dirigente scolastica e figlia dell’indimenticabile prof. Lidia Paone.
Se molti ex studenti smarriscono i contatti, dimenticano i nomi dei compagni, dimenticano i momenti rilevanti trascorsi in quei fatidici anni e relegano al solo ricordo gli accadimenti topici condivisi, la V B del 1979 ha dimostrato che il trascorrere inesorabile del tempo non è un ostacolo insuperabile. A distanza di 46 anni, si sono ritrovati per celebrare insieme i momenti formativi di gioventù.
Il 31 luglio al “Ristorante Cavalluccio” di Contrada Piano Favaro, a due passi dal mare, l’aria è densa di emozioni: la gioia di rivedersi, di riabbracciarsi e la commozione nel rivivere i ricordi di un tempo che sembra presente.
Gli abbracci calorosi, le risate, gli sguardi confermano dopo anni che, pur percorrendo strade diverse il legame è rimasto saldo e forte.
Il momento ha delineato una riflessione profonda sui valori di quell’esperienza che ha lasciato un’impronta indelebile nelle vite di ognuno.
Il professore Domenico Nativio, allora giovanissimo ingegnere ai primi anni d’insegnamento, ha donato lezioni di professionalità e di vita col suo immutato sguardo penetrante e il sorriso rasserenante.
Annapiera De Luca merita una considerazione particolare: pur non essendo stata una nostra insegnante per ovvi motivi di età, è la figlia della nostra professoressa di lettere Lidia Paone e ha continuato la tradizione materna con il “precetto pasquale” che si continua a svolgere annualmente nella Villa Amicizia a San Vito Chietino il mercoledì prima di Pasqua.
Un incontro così significativo dimostra che il tempo e la distanza possono essere superati in nome di un’amicizia duratura che resiste al passare degli anni e al susseguirsi degli avvenimenti.
Per finire cito una considerazione illuminante di Graziano Tarantini: “I cinque anni delle superiori per la durata e per l’intensità – e gioca anche l’età – non si ripetono più. Poi nel nostro caso c’era una miscela straordinaria con alcuni insegnanti veramente bravi. L’albero si riconosce dai frutti e oggi ne ho visti di belli. Vive nel presente solo ciò che è stato vero: questa bellezza deve farci compagnia nell’ultimo tratto di strada”.
Da sinistra: prof. Domenico Nativio, Antonio Di Martino, Victor Di Martino, Marco Aruffo, Graziano Tarantini, Tony Silvestri, Annapiera De Luca, Ivana D’Alessandro, Amedeo Travaglini, Giovanni Valentini, Armando Di Biase, Costanza Comini, Paolo Iacovella, Alfredo De Innocentiis, Flavio Pasquini, Stefano Bucceroni.