L’Aquila. I carabinieri del Reparto Biodiversità dell’Aquila, rappresentati dal Tenente Colonnello Irene Sebastiani, diffondono un messaggio di solidarietà sociale e vicinanza alla popolazione carceraria abruzzese.
Grazie all’intesa raggiunta con l’Amministrazione Penitenziaria e con il Garante Regionale dei diritti dei detenuti d’Abruzzo, Professor Giammarco Cifaldi, nei giorni scorsi sono stati distribuiti 9 abeti da impiantare nelle pertinenze degli istituti penitenziari del comprensorio abruzzese.
L’iniziativa, che guarda al “biocentrismo”, è stata accolta favorevolmente da tutte le parti coinvolte. La vita di ciascuno degli esseri viventi del pianeta è un bene prezioso da salvaguardare e l’uomo, principale responsabile dei cambiamenti climatici, deve farsi carico di ristabilire la rotta della Terra. Il legame con le altre specie animali e vegetali è primordiale, indissolubile.
Mantenere la giusta armonia con gli ecosistemi è compito di tutti noi, nessuno escluso, ancor più la popolazione carceraria, la cui condizione non deve essere motivo di esclusione, ma di inclusione e reinserimento sociale. Il percorso riabilitativo dei detenuti sarà, così, arricchito anche grazie alla messa a dimora delle piante che necessitano di cure e accudimento costanti per una buona crescita.