Atessa. La Hydro Building Systems di Atessa (Chieti) ha reso noto un importante piano di investimenti di 15 milioni di euro.
Questo investimento è destinato a potenziare le infrastrutture e le tecnologie produttive dello stabilimento atessano per garantire un futuro più solido e sostenibile per tutti i lavoratori. “L’investimento – commentano il segretario generale Fim Cisl Amedeo Nanni e della Rsu Mario Caniglia – non solo migliorerà l’efficienza produttiva, ma avrà anche un significativo impatto positivo sull’ambiente. Infatti, uno degli obiettivi principali del progetto è la riduzione delle emissioni di CO2, in linea con gli impegni dell’azienda verso la sostenibilità ambientale. Questo permetterà di continuare a crescere e prosperare, mantenendo un forte impegno verso la tutela del nostro pianeta.
Il sindacato accoglie con favore questa notizia, che rappresenta una concreta prospettiva di crescita e stabilità per tutti i lavoratori dello stabilimento di Atessa. L’investimento garantirà non solo la conservazione dei posti di lavoro attuali, ma creerà anche nuove opportunità per il futuro. Come Fim Cisl siamo certi che i lavoratori della Hydro con il loro costante impegno, dedizione e professionalità hanno permesso questi importanti sviluppi”. Lo stesso sindacato si impegna in fine a monitorare l’implementazione del progetto per assicurare che vengano rispettati tutti gli impegni presi dall’azienda e che i benefici si riflettano effettivamente sulle condizioni di lavoro e sull’ambiente. La Hydro Building Systems Atessa occupa circa 180 unità fra lavoratori diretti e in somministrazione, produce e lavora alluminio per il settore delle costruzioni e nello specifico per la produzione di porte, finestre e facciate.