Teramo. I carabinieri della Compagnia di Teramo, hanno eseguito un capillare controllo del territorio mirante alla prevenzione e repressione dei reati in genere e in particolare di quelli inerenti l’uso di bevande alcoliche e/o stupefacenti da parte di chi si mette alla guida di mezzi.
Nel corso dell’attività i Carabinieri hanno fatto un massiccio uso dell’apparato “etilometro” in dotazione.
Il servizio, che ha visto coinvolte alcune delle Stazioni e la sezione Radiomobile della Compagnia Teramana, è stato eseguito prevalentemente nella città di Teramo e nei comuni limitrofi: presidiando le principali arterie stradali del territorio; ispezionando gli esercizi pubblici; verificando il rispetto delle prescrizioni imposte dall’A.G. agli arrestati domiciliari e ai soggetti sottoposti a misure di sicurezza e/o prevenzione; vigilando sulla circolazione stradale e sul rispetto delle norme al codice della strada specialmente per quanto attiene l’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti per chi si mette alla guida di mezzi.
Nel corso del servizio, tre conducenti di auto sono stati trovati positivi all’alcool per tutti e tre è scattata la denuncia all’A.G. e il ritiro della patente.
Sono state inoltre ritirati 3 documenti di circolazione e sequestrato un automezzo. Uno dei tre automobilisti trovati positivi all’alcool è stato anche perseguito per “detenzione abusiva di armi” perché deteneva nel cruscotto dell’auto un grosso coltello a serramanico che è stato sequestrato.
Sono stati controllati 10 esercizi pubblici, identificati oltre 90 soggetti e controllati 39 mezzi e molti autisti sono stati sottoposti a controllo con apparato etilometro, verificata la posizione di 10 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari o a misure restrittive della libertà personale.
In una zona residenziale sono stati intercettati due soggetti forestieri gravati da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e che non fornivano un giustificato motivo circa la loro presenza in città. Sul conto degli stessi sono in atto approfondimenti per valutare una proposta per la richiesta dell’emissione di un foglio di via da Teramo.
Inoltre nel corso del servizio si è proceduto a:
- Trarre in arresto un uomo a Torricella Sicura, raggiunto da ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Teramo perché deve espiare un cumulo di pene complessive di anni 5 per reati di furto, ricettazione etc. L’atto è stato eseguito dai militari della locale stazione che espletate le formalità di rito hanno associato l’arrestato al carcere di Teramo;
- Denunciare una donna, residente in provincia di Chieti, per tentata truffa. I Carabinieri della Stazione di Castelli appuravano che la stessa spacciandosi per impiegata delle poste aveva mediante artifizi e raggiri cercato di farsi accreditare delle somme di denaro da parte della titolare di un ristorante locale quale pagamento ai fini dell’attivazione di una pratica per avere i rimborsi statali a seguito dei mancati guadagni conseguenti ai periodi di restrizione per causa del Covid. La ristoratrice che ha “fiutato” l’inganno non ha aderito alla richiesta e si è rivolta immediatamente ai Carabinieri della locale stazione che hanno smascherato la truffatrice.
L’odierno dispositivo si inquadra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Teramo, tale tipologia di attività continuerà senza sosta allo scopo di prevenire la commissione di reati.