San Demetrio Ne’ Vestini. Grotte di Stiffe in Joëlette, una giornata di solidarietà e accoglienza alla scoperta di una delle meraviglie naturalistiche dell’Abruzzo.
L’iniziativa, promossa dall’Associazione Nazionale Città delle Grotte, il Comune di San Demetrio Ne’ Vestini (AQ), l’Azienda Speciale Territorio e Cultura e l’Associazione Majella Sporting Team, ha permesso di accompagnare le persone con disabilità nella suggestiva visita delle Grotte di Stiffe, complesso carsico di rara bellezza caratterizzato dal suono vivo dell’acqua che scorre.
Quella del 2 ottobre è stata una delle tappe virtuose del progetto Montagne Senza Barriere “che prevede, tra l’altro, l’accompagnamento di persone con disabilità in montagna, rendendole, così, partecipi delle emozioni che la natura regala, in condivisione con i compagni di avventura. Si sono utilizzate, per fare questo, speciali carrozzelle da fuori-strada a ruota unica, denominate, appunto, joëlette”; una giornata divertente ed inclusiva che, come ricorda Marco Borrelli, Presidente dell’Associazione, promotrice di progetto, Majella Sporting Team di Lama dei Peligni, in provincia di Chieti, “permette alle persone a mobilità ridotta, adulti o bambini, anche se totalmente dipendenti, di praticare escursioni con l’aiuto di due o più accompagnatori dell’Associazione”.
Il vicepresidente di Città delle Grotte, Riziero Santi, in rappresentanza dei 31 Comuni associati alla rete di identità, sottolinea come “il favorire la visita in grotta a ragazzi, bambini e giovani con disabilità racchiuda forse il senso più nobile della nostra Rete. Città delle Grotte è un network di Comuni e come tale ci tiene ad intervenire non solo ed esclusivamente per promuovere turisticamente le proprie emergenze ambientali, ma anche per sviluppare, come in questo caso, iniziative di inclusione, solidarietà e accessibilità. Con l’auspicio che possano fungere da modello e diventare così replicabili presso le grotte di altri Comuni associati”.
Il sindaco di San Demetrio Ne’ Vestini, Antonio Di Bartolomeo, nel cui territorio si trova la cavità protagonista dell’iniziativa, aggiunge, ponendo l’accento sul ruolo che il pubblico può avere nell’innescare processi virtuosi e fecondi per l’ambiente e per il sociale: “La Grotta di Stiffe, negli ultimi mesi, va sempre più caratterizzandosi quale destinazione turistica di eccellenza della Provincia dell’Aquila. Crescono i visitatori, si arricchiscono i servizi destinati all’utenza e si vanno rendendo ancora più vaste le platee alle quali ci rivolgiamo. L’evento che abbiamo ospitato, denso di sensibilità verso le persone con disabilità, ci ha trovati immediatamente pronti, disponibili e propositivi. L’iniziativa rappresenta una ulteriore riprova di quanto sia stata decisiva la scelta operata dalla nostra amministrazione di dare vita ad un’Azienda Speciale a capitale tutto pubblico, a cui affidare la gestione di Stiffe. E poter così applicare i dettami dell’economia etica, un sistema che metta finalmente al centro le responsabilità nei confronti della comunità, dell’ambiente e del sociale”.
Marcello Di Martino, direttore dell’Associazione, conclude: “L’iniziativa del 2 ottobre è il modello, come già sottolineato dal vicepresidente Santi, che Città delle Grotte vuole diffondere a livello nazionale. È stata in questi giorni presentata una proposta progettuale in risposta al Bando sul Turismo Montano, che prevede una robusta azione dal titolo Grotte senza Barriere. Tutti noi ci auguriamo che tale istanza venga accolta e sostenuta finanziariamente dal Ministero, in modo da costruire la mappa degli interventi necessari a ridurre la limitata fruibilità delle nostre grotte”.