Roseto degli Abruzzi. Un successo annunciato, e non poteva andare in maniera diversa, per la 51esima edizione della Mostra dei Vini di Montepagano. Una edizione che è riuscita ad unire tradizione e innovazione, creando una ricetta vincente apprezzata dai tanti turisti e amanti del buon vino che hanno affollato il borgo storico durante la tre giorni dello scorso fine settimana.
A rendere meglio l’idea della grande partecipazione sono i numeri con oltre 10mila visitatori che hanno animato il borgo durante la manifestazione (5mila solo nella giornata di sabato). Ventisette le Cantine presenti, cinque gli espositori “extra wine” e ben cento le etichette contenute all’interno dell’Enoteca Regionale che ha riscontato un’enorme affluenza.
Merito senza dubbio dell’organizzazione curata, da quest’anno, dalla società Idealis con il supporto di Omniasoft, de “Il Vecchio Borgo”, dell’Architetto Francesca Catania e dell’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi che, per l’occasione, ha anche messo a disposizione un servizio di bus navetta ad hoc da e verso il borgo.
La 51esima edizione della Mostra dei Vini ha rappresentato un viaggio attraverso le più affascinanti cantine d’Abruzzo, caratterizzato da diverse declinazioni dei vini più rappresentativi del territorio e che ha visto il coinvolgimento dei nomi più illustri del panorama enologico regionale. Durante la manifestazione, nel segno di “Taste the trip, assapora il viaggio”, gli appassionati hanno potuto degustare ottimi prodotti, scoprirne i segreti, grazie a talk show con i più grandi vignaioli del territorio, apprezzarne ogni sfumatura.
La serata inaugurale, nonostante la pioggia, ha visto una buona partecipazione di pubblico e, soprattutto, dei rappresentanti delle Istituzioni civili, amministrative e militari (provinciali e regionali) con il Sindaco
Mario Nugnes impegnato nel taglio del nastro assieme alla Giunta e ai Consiglieri Comunali.
La manifestazione è stata caratterizzata da quattro importanti e apprezzatissime novità che sono riuscite a coinvolgere tutti i presenti, senza scardinare la tradizione. La prima è quella che riguarda i talk show, condotti da Mirella Lelli, che hanno visto la presenza di produttori e giornalisti che si si sono confrontati rispetto a diverse tematiche riguardanti il vino.
Tra i partecipanti Maurizio Bottura (Dirigente del Centro di Trasferimento Tecnologico della Fondazione Edmund Mach; Rosanna Tofalo (Facoltà di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Università degli Studi di Teramo); Marco Ferrante (Amministratore e Co-Fondatore di Trace Technologies SRL); Giuseppe Cavaliere (Resp. Ufficio tecnico Consorzio Tutela dei Vini D’Abruzzo); Emilio Chiodo (Dipartimento di Bioscienze e Tecnologie Agro-Alimentari e Ambientali Università di Teramo); Nicola D’Auria (Presidente Nazionale Movimento Turismo del Vino); Francesco Cirelli (Azienda agricola Cirelli Wines e Glamping); Francesca Retko (Creatique Italy, creatività e promozione).
La seconda novità è stata rappresentata dalla trasformazione dello storico palazzo che ospitava il convento in Enoteca Regionale e la terza dalla organizzazione di una serie di tour guidati che hanno aiutato i visitatori a degustare al meglio i prodotti.
Infine, ultima grande novità, è stata l’istituzione, per la prima volta, dei Premi che sono stati assegnati su giudizio di una giuria tecnica composta da giornalisti, sommelier ed esperti del settore. Ben 31 i vini in concorso con la Cantina La Quercia di Morro d’Oro che si è aggiudicata la targa per il miglior Trebbiano, il premio per il miglior Cerasuolo è andato alla Cantina Casal dell’Arco di Mosciano e quello per il Montepulciano alla Cantina Vaddinelli di San Giacomo. Il Premio packaging 2023, votato da una giuria popolare, se lo è aggiudicato la Cantina La Quercia.
“Una scommessa vinta – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – che dimostra come il lavoro sinergico tra Comune e Associazioni riesca sempre a portare ottimi frutti per il territorio. Vedere Montepagano viva ci dà ulteriore forza nel proseguire la strada verso la promozione turistica di tutto il nostro territorio che va valorizzato non solo per le splendide spiagge ma anche per il suo fantastico entroterra e per i suoi prodotti. La soddisfazione è enorme e vogliamo ringraziare innanzitutto gli organizzatori che hanno saputo rinnovare una tradizione di lunga data mettendola al passo coi tempi senza snaturarla.
Poi, il Gal Terreverdi Teramane, il Consorzio Colline Teramane, il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e tutti gli altri partner. Ovviamente, i ringraziamenti vanno anche alle associazioni di volontariato che, anche in questa occasione, non hanno fatto mancare il loro fondamentale contributo: Guide del Borsacchio e Protezione Civile”.
“La Mostra è stata senza dubbio un successo e questo format rinnovato rappresenta il primo step di un percorso da proseguire anche nelle prossime edizioni in modo sempre più intelligente e cercando di migliorare e affinare solo alcuni aspetti logistici – aggiunge Francesco Guerrieri a nome degli organizzatori – Fin da subito si deve iniziare a lavorare per la prossima edizione per migliorare i già ottimi risultati raggiunti quest’anno. Abbiamo investito molto per cercare di dare risalto nazionale e internazionale all’evento con il coinvolgimento di giornalisti stranieri e anche la Cantine che hanno partecipato alla Mostra hanno apprezzato il nuovo progetto e la nuova organizzazione”.