Pescara. 69 persone controllate, 10 pattuglie impiegate nei servizi di vigilanza in stazione con 24 operatori.
Questa è stata l’attività posta in essere dagli Agenti della Sottosezione Polfer di Pescara nella giornata del 10 gennaio u.s. e che poi è proseguita con il servizio cosiddetto “Alto Impatto” nella nottata dell’11 gennaio con specifici servizi di pattugliamento sia all’interno dello scalo ferroviario di Pescara C.le che in quello di Pescara P.N. al fine di contrastare i reati di danneggiamento che avvengono sui treni lasciati in sosta, in particolare “graffiti sui treni perpetrati dai writers”.
Continuano i servizi ad “Alto Impatto” nelle tre regioni di competenza del Compartimento Polizia Ferroviaria Marche Umbria e Abruzzo. Svolti ormai periodicamente, hanno come obiettivo anche quello di incrementare la percezione di sicurezza in ambito ferroviario e la fiducia dei cittadini nelle istituzioni grazie alla maggiore visibilità sul territorio delle Forze dell’Ordine. In questi giorni, muniti anche di smartphone e metal detector gli Agenti sono stati particolarmente impegnati nelle varie stazioni di competenza territoriale allo scopo di prevenire e reprimere i reati in ambito ferroviario, in particolare, al contrasto dell’illegale presenza sul T.N. di cittadini extracomunitari e di minori non accompagnati nonché alla prevenzione degli imbrattamenti con graffiti perpetrati in danno dei convogli lasciati in sosta negli scali.