Pescara. “Il governo dei finti patrioti di Giorgia Meloni usa il tricolore solo per la propaganda mentre decide di fare a pezzi l’unità nazionale. Il testo presentato da Calderoli sancisce la secessione dei ricchi perseguita da decenni dalla Lega Nord”.
“Non facciamoci ingannare dai Livelli essenziali di assistenza che sancirebbero comunque la disuguaglianza tra regioni ricche e meridione. L’autonomia differenziata rappresenta il colpo definitivo per le regioni del centrosud.
Siamo di fronte allo stravolgimento dell’articolo 5 della Costituzione che sancisce l’unità e indivisibilità della Repubblica. Pur di garantirsi la poltrona Giorgia Meloni e i suoi Fratelli d’Italia consentono alla Lega di incassare la sua vittoria storica. Dovrebbero cambiare denominazione in “traditori della patria”. E’ ora che tutte le voci libere si facciano sentire per denunciare quanto sta accadendo”.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare