Pescara. Si è svolta oggi, nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo, la quarta edizione del Golena Festival, appuntamento ormai consolidato dedicato alla valorizzazione culturale, sociale ed economica del Fiume Pescara e delle sue golene. L’evento, organizzato da Confcommercio Pescara con il contributo della Camera di Commercio Chieti-Pescara, ha acceso i riflettori sui progetti di riqualificazione dell’asse fluviale e sulle prospettive di sviluppo urbano della città.
Il programma si è articolato in due sessioni tematiche: la prima dedicata agli interventi di riqualificazione delle sponde del fiume, la seconda incentrata sul rapporto tra il Fiume Pescara, la cultura e la tradizione. Relatori, imprenditori e portatori di interesse hanno animato un confronto ricco di spunti progettuali, evidenziando il ruolo strategico del corso d’acqua come motore di rigenerazione urbana e di crescita economica.
Nel suo intervento, il presidente di Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere le scuole per avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza e alla tutela del fiume, spesso percepito come elemento marginale del contesto urbano. Padovano ha evidenziato come i progetti presentati segnino un deciso cambio di passo, restituendo al Fiume Pescara la centralità che merita. In particolare, il progetto di rigenerazione dell’area dell’ex cementificio, destinata a diventare un polo turistico di attrazione interregionale, è stato definito una vera e propria rivoluzione capace di generare una nuova direttrice di sviluppo socio-economico per la città.
Ad aprire i lavori è stato il sindaco di Pescara, Carlo Masci, che ha rimarcato l’impegno dell’amministrazione comunale nella riqualificazione delle sponde del tratto finale del fiume, annunciando ulteriori risorse già stanziate per interventi che interesseranno anche le aree più interne. A seguire, Ester Zazzero, responsabile comunale per la valorizzazione del fiume e del mare, ha illustrato il “Progetto Urbano Fiume”, che prevede la creazione di zone verdi attrezzate, piste ciclopedonali, attraversamenti in legno, punti ristoro e nuovi affacci sul corso d’acqua, rendendo il fiume uno spazio pienamente fruibile dalla cittadinanza.
Tra gli altri contributi, l’intervento di Enrico Miccadei, direttore del Centro TE-MA dell’Università “G. d’Annunzio”, ha approfondito l’assetto idrogeologico del Fiume Pescara, mentre Ugo Milia ha presentato il progetto turistico-residenziale “UFO”, destinato a sorgere lungo le sponde. Grande interesse ha suscitato la presentazione dell’architetto Giovanni Marchionne sul progetto di rigenerazione dell’ex cementificio, concepito come un grande attrattore turistico ispirato alla forma di una nave da crociera, con spazi per concerti, un teatro da duemila posti, discoteche, un centro congressi, un’area benessere, colture idroponiche e ristorazione panoramica.
La seconda sessione ha assunto un forte valore evocativo e identitario, con la proiezione di due video dedicati alla storia e alle tradizioni della marineria pescarese, commentati dai rispettivi autori. La riflessione sul legame tra fiume, mare e comunità si è conclusa con la lettura di poesie della tradizione marinara da parte di Marialetizia Fanesi e con l’intervento del sociologo Simone D’Alessandro sulla valenza socio-economica della comunità marinara.
A chiusura dell’evento, Confcommercio Pescara ha conferito le targhe del “Premio Golena” a personalità che si sono distinte nel valorizzare la “pescaresità” e il legame profondo tra la città, il fiume e il mare. I riconoscimenti sono stati assegnati a Carlo Ferraioli, Nicola Zucchetti, Marialetizia Fanesi, Giuliano Milia, Giovanni Marchionne, Giancarlo Di Carlo, Paolo Cicalini, Elio Maione, Simone D’Alessandro e Cetteo Candeloro.


