L’Aquila. Maturità atto terzo. Stamani il mezzo milione di studenti impegnato negli esami di maturita’ affrontera’ l’ultima prova scritta, il temutissimo ‘quizzone’. Obiettivo: verificare la preparazione nelle materie studiate nell’ultimo anno (un massimo di cinque e un minimo di quattro). La prova si svolge come un test multidisciplinare ed e’ diversa da scuola a scuola, dal momento che viene elaborata dagli insegnanti di ogni istituto e non dal ministero. I quesiti potranno essere a risposta singola, multipla, potranno consistere nella soluzione di problemi, di casi pratici o professionali o, ancora, nello sviluppo di progetti. Ogni scuola puo’ scegliere la tipologia di svolgimento. Alcune domande riguarderanno anche la lingua straniera e se la lingua straniera e’ stata gia’ oggetto della seconda prova, nella terza verra’ scelta una lingua diversa.