L’Aquila. La Giunta regionale dell’Abruzzo, riunitasi in seduta ordinaria sotto la presidenza di Marco Marsilio, ha approvato oggi una serie di provvedimenti strategici che interessano ambiti chiave come lavoro, formazione, sanità, politiche sociali e bilancio.
Su proposta dell’assessore alle Attività produttive, Ricerca industriale e Lavoro Tiziana Magnacca, la Giunta ha avviato le procedure per l’approvazione dello Statuto e del Regolamento dell’Agenzia Regionale Abruzzo Lavoro (ARAL). Gli schemi approvati saranno ora sottoposti al confronto con le organizzazioni sindacali e la RSU, in un percorso condiviso finalizzato a rendere l’agenzia più efficiente e funzionale alle esigenze del mercato del lavoro regionale.
In materia di formazione e cultura, su iniziativa dell’assessore Roberto Santangelo, è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Abruzzo, l’Ufficio scolastico regionale e Bibliars, Biblioteche scolastiche abruzzesi in rete, volto a rafforzare la sinergia tra scuole e biblioteche del territorio nell’ambito dell’obiettivo strategico “Il cittadino al centro”.
La Giunta ha inoltre confermato l’adesione alla terza annualità del progetto “Care Leavers”, destinato a sostenere i giovani che, al compimento della maggiore età, escono dai percorsi di tutela e accoglienza, utilizzando risorse del Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale.
Tra i provvedimenti di maggiore rilievo sociale, è stato destinato un fondo di 1.135.000 euro per il 2025 a sostegno dei caregiver familiari che assistono figli minori affetti da malattie rare o disabilità gravissime. Il contributo economico sarà riconosciuto al genitore disoccupato o inoccupato che si dedichi in modo continuativo all’assistenza.
Sul fronte delle politiche giovanili, la Regione ha preso atto del Decreto di Ripartizione del Fondo per le Politiche Giovanili, che assegna 376.816 euro per il 2025, e ha approvato il piano finanziario triennale 2024-2026 per la gestione delle risorse destinate alle attività giovanili.
Importante anche il via libera al progetto “INSIEME ABRUZZO, Integrazione socio-sanitaria intelligente ed efficace per il miglioramento dell’equità”, per il quale è stato affidato al Formez PA un incarico triennale da 4 milioni di euro. L’iniziativa punta a rafforzare le competenze e la capacità organizzativa del sistema regionale di welfare e sanità, migliorando l’integrazione dei servizi socio-sanitari.
In ambito sanitario, su proposta dell’assessore Nicoletta Verì, la Giunta ha rinnovato la convenzione con le Università dell’Aquila e “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara per l’organizzazione dei corsi di formazione manageriale in materia di sanità pubblica e gestione sanitaria. I corsi, destinati a direttori generali, sanitari e amministrativi, nonché a dirigenti di struttura complessa, saranno attivi per il triennio 2025-2028. Contestualmente, sono stati approvati i Piani triennali dei fabbisogni del personale delle Aziende sanitarie regionali per il periodo 2025-2027.
Sul versante della digitalizzazione, la Giunta ha deliberato l’adesione al Polo Strategico Nazionale (PSN), la nuova infrastruttura cloud partecipata da TIM, Leonardo, Cassa Depositi e Prestiti e Sogei, che ospiterà i dati critici e strategici della pubblica amministrazione. Tale scelta consente di razionalizzare la spesa informatica e garantire maggiori livelli di sicurezza e affidabilità dei servizi digitali.
Approvata inoltre l’autorizzazione per l’avvio di un corso per operatori pratici di fecondazione artificiale animale, con specializzazione in ambito bovino e bufalino, in un’ottica di potenziamento delle competenze professionali nel settore zootecnico.
Infine, su proposta dell’assessore al Bilancio Mario Quaglieri, la Giunta ha adottato una serie di variazioni al Documento Tecnico di Accompagnamento e al Bilancio Finanziario Gestionale 2025-2027, al fine di dare attuazione agli articoli 27 e 33 della Legge regionale 27/2025 e di recepire nuove entrate e spese derivanti da assegnazioni vincolate.
Con questi provvedimenti, la Regione Abruzzo conferma un impegno trasversale per rafforzare i servizi ai cittadini, valorizzare le competenze e promuovere l’innovazione, ponendo le basi per una governance più moderna, inclusiva e orientata ai bisogni reali del territorio.



