L’Aquila. Arrosticini per gli atleti del Giro D’Italia al posto della bottiglia d’acqua. Non si tratta di uno scherzo, ma di una trovata tutta abruzzese e decisamente originale per rendere omaggio alla carovana rosa. E’ così che lungo la tappa sono comparse le famose “canaline”, per servire ai ciclisti in corsa dei veri e propri arrosticini espressi rigorosamente alla brace.
In diversi punti era possibile sentire l’odore inconfondibile della carne di pecora cotta sulla brace. Ancora una volta l’ospitalità della terra forte e gentile, nonché patria dell’arrosticino, ha colpito nel segno. Chissà cosa avranno pensato i corridori? E, soprattutto, chissà se avranno gradito!


