Vasto. La Procura di Larino (Campobasso) ha disposto gli arresti domiciliari per il 25enne di Vasto che era alla guida della Fiat Panda coinvolta nell’incidente di domenica notte sulla Ss 16, tra Petacciato e Montenero di Bisaccia (Campobasso), nel quale hanno perso la vita i suoi amici 22enni Domenico Castrignanò e Andrea Marinelli. Il giovane positivo all’alcol test, accusato di omicidio stradale, è ricoverato all’ospedale di Termoli. Ha riportato ferite lievi, come il quarto passeggero, che si trova all’ospedale di Vasto. Le salme di Domenico e Andrea, amici dai tempi dell’asilo, sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria nell’obitorio di Termoli. Un’ispezione cadaverica è stata eseguita da un medico dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Foggia. Hanno reso visita ai feretri, oltre a molti amici dei ragazzi, il sindaco di Vasto Menna con il vicesindaco Cianci e il presidente del Consiglio comunale Forte. Si attende il nulla osta per i funerali, probabilmente nella chiesa di San Marco a Vasto. Il magistrato della Procura di Larino (Campobasso) ha concesso il nulla osta allo svolgimento dei funerali dei due giovani. La camera ardente sarà allestita nell’ospedale di Termoli (Campobasso) questo pomeriggio. I funerali saranno celebrati domani alle 10:30 nella chiesa di San Marco a Vasto, città dove Domenico e Andrea vivevano con le famiglie. Il sostituito procuratore della Repubblica di Larino, Ilaria Toncini, affiderà domani pomeriggio l’incarico all’ingegnere Giovanni Russo per la perizia tecnica al fine di ricostruire la dinamica dell’incidente e acquisire ogni altro elemento utile per individuare eventuali altre responsabilità in merito alla tragedia. Saranno presenti gli avvocati di parte, Giovanni Cerella per il giovane che era alla guida della Fiat Panda e attualmente ricoverato nell’ospedale San Timoteo di Termoli, e Filippo Di Risio, che curerà gli interessi della famiglia di Marinelli. Intanto nel pomeriggio è stata aperta la camera ardente presso il nosocomio termolese. In centinaia in fila per Andrea e Domenico, le cui salme sono state ricomposte, per consentire ai parenti e agli amici un ultimo saluto.