Pineto. Ha un tumore al naso, si opera e la società di calcio per cui gioca decide di rinnovarle il contratto: è la storia di Deborah Salvatori Rinaldi, 31enne calciatrice di Pineto che gioca nella Ternana Woman.
Deborah gioca a calcio da tutta la vita, fin dai primi passi ha amato questo sport considerato da molti solo per maschi, si è fatta valere, ha giocato anche nel campionato statunitense e poi è approdata nella Fiorentina, con la quale ha vinto uno scudetto e una coppa Italia.
Da qualche mese gioca nella Ternana. A febbraio il risultato delle analisi: un tumore maligno ai seni paranasali. La 31enne ha dovuto fermarsi e curarsi. Ma la sua squadra ha deciso di rinnovarle il contratto in scadenza, senza pensare a quanto lungo potesse essere quello stop forzato.
“La Ternana Calcio non è solo una società calcistica”, si legge in una nota del club, “ma una vera famiglia per tutti i suoi atleti. Esserci ed essere solidali, un modus operandi consolidato, quello della società guidata da Stefano Bandecchi, che nei mesi scorsi ha offerto un contratto ad Alice Pignagnoli, la 33enne calciatrice della Lucchese, che è stata messa fuori rosa dal club perché incinta. Oggi la Ternana Calcio prolunga l’accordo contrattuale con Deborah Salvatori Rinaldi per la stagione 2023/24”.
Il primo marzo Deborah si è sottoposta a un intervento di “resezione endoscopica con svuotamento dei seni paranasali monolaterale” e dovrà osservare un periodo di assoluto riposo e delle terapie specifiche per tornare disponibile già nella prossima stagione agonistica.
Deborah Salvatori Rinaldi ha voluto ringraziare la squadra con un lungo post su Facebook. “Lunedì 20 febbraio ero al parco con la mia famiglia”. Scrive la giocatrice, “eravamo lì per il carnevale, per mia nipote. Quel pomeriggio, il vestito da pagliaccio che aveva messo il giorno prima, non l’ha mai indossato. Quel giorno tante cose sono cambiate. Quel giorno mi hanno chiamato e mi hanno detto maligno. Il giorno dopo ero a Terni per fare l’unica cosa che sarei riuscita a fare fino all’operazione, giocare a calcio e stare con la squadra. Quella mattina prima di allenarmi ho parlato dentro lo spogliatoio. Avevo iniziato l’anno parlando alla squadra facendo un discorso sulla riconoscenza e ho finito l’anno parlando della stessa cosa, ma questa volta le parole erano più pesanti. Questa volta stavo lasciando la nave per correre sulla mia scialuppa. Quella mattina, dopo l’allenamento, Paolo Tagliavento e Isabella Cardone erano nello spogliatoio con il rinnovo in mano. La Ternana quella mattina mi ha fatto piangere. Vi ringrazio con tutto il mio cuore – conclude Rinaldi nel post -. Grazie alle amicizie vere per avermi preso per mano. Per la mia famiglia le parole non saranno mai abbastanza. Vi amo con tutta me stessa”.