Pescara. Salvataggio in mare a Pescara domenica 18 giugno. Dopo quella della settimana scorsa, un’altra straordinaria dimostrazione di coraggio e abilità, da parte dei Soccorritori Acquatici F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico). Salvato un uomo in difficoltà a 250 metri dalla costa, altezza Stabilimento Pepito Beach a Pescara.
Emanuele Di Sabatino, FISA Angeli Del Mare: “Mi trovavo sopra la torretta a guardare e osservare lo specchio d’acqua con bandiera bianca e mare calmo, quando verso le 13:29 ho notato una persona visibilmente affaticata nel nuotare che si trovava vicino a un pattino affittabile vicino alla scogliera, appena ho notato che la persona faceva fatica a nuotare ho preso con me il Baywatch e ho raggiunto la persona con il moscone, egli si trovava a circa 250 metri dalla scogliera adiacente Stabilimento Pepito Beach di Pescara Centro. Una volta arrivato ho chiesto se aveva bisogno di aiuto e appena mi ha confermato di non stare bene l’ho aiutato a salire sul moscone e l’ho portato a riva sano e salvo”.
Marco schiavone, presidente angeli del Mare: “Come Angeli del Mare abbiamo avviato questa preziosa collaborazione con la F.I.S.A (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) che ci permette di formare i giovani soccorritori con un livello di professionalità altissimo. Inoltre chiediamo ai nostri collaboratori di metterci passione e cuore. Il mare è bello, ma è anche continuamente una possibile minaccia per i bagnanti, soprattutto gli anziani e i bambini. I nostri soccorritori sono addestrati non solo alle tecniche di salvamento, di nuoto, di primo soccorso. Ma soprattutto a prevenire o meglio osservare e cercare di informare i bagnanti sui possibili pericoli del mare.”