Chieti. È stata riqualificata da lesioni aggravate in tentato omicidio l’accusa nei confronti dei presunti responsabili dell’aggressione avvenuta a Chieti Scalo la notte del 7 maggio del 2016, nei confronti di un giovane di 24 anni di Chieti che venne colpito con pugni e con una mazza da baseball finendo in ospedale in condizioni piuttosto gravi. Per questa vicenda Manuel Surricchio, un 23enne di San Giovanni Teatino, è accusato oltre che di tentato omicidio in concorso con altre tre persone la cui posizione però è stata stralciata, anche di concorso in porto senza giustificato motivo di una mazza da baseball e di tentata violenza privata nei confronti di un secondo giovane, pure di Chieti.
Surricchio ha chiesto il rito abbreviato ed oggi il gup del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha disposto il rinvio dell’udienza al 25 giugno prossimo per poter ascoltare la vittima. Lo scorso febbraio il caso era approdato a dinanzi al Gup del Tribunale teatino, Luca De Ninis, il quale aveva rimandato il fascicolo in Procura chiedendo che il reato formulato, ovvero lesioni aggravate, venisse riqualificato in tentato omicidio. E così a marzo nei confronti di Surricchio è partita una nuova richiesta di rinvio a giudizio con la nuova e più grave imputazione. Il 24enne aggredito si è costituito parte civile. Il fatto avvenne non molto lontano sa un noto pub di Chieti Scalo, ma i motivi dell’aggressione, commessa ad opera di una decina di persone, diverse delle quali mai identificate, non sono stati mai chiariti.