Teramo. La Polizia di Stato di Teramo, nell’ambito delle iniziative previste per celebrare la Giornata Mondiale in memoria delle vittime della strada, il 17 novembre 2023 ha incontrato gli studenti e le studentesse dell’Istituto “Alessandrini-Marino” di Teramo al fine di sensibilizzarli sul tema, con l’opportunità di riflettere sulla necessità di implementare l’attività di prevenzione e diffondere tra i giovani la cultura della guida sicura.
Tale Giornata si celebra ogni anno nella terza domenica di novembre (quest’anno ricorre il 19 novembre, ndr) e fu istituita dall’ONU nel 2005 al fine di dare <<giusto riconoscimento per le vittime della strada e per le loro famiglie e al contempo rendere omaggio ai componenti delle squadre di emergenza, agli operatori di polizia e ai sanitari che quotidianamente si occupano delle conseguenze traumatiche della morte e delle lesioni sulla strada>>. In Italia è stata istituita la Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada con la legge n. 227 del 29 dicembre 2017.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, sono intervenuti il questore di Teramo Carmine Soriente, la dirigente della Polizia Stradale Valentina Lollobattista e il sovrintendente capo della Polizia di Stato Alfio Scuderi.
Il Questore Soriente, dopo aver ripercorso brevemente il suo percorso professionale, che lo ha portato anche a dover effettuare delle indagini su due suoi ex compagni di scuola che avevano preso una brutta strada ed erano stati ammazzati in una guerra di camorra, ha sottolineato che “il vivere in democrazia non significa poter fare tutto ciò che si vuole perché in una società civile le nostre libertà devono trovare un contemperamento nelle libertà degli altri”.
Con riferimento al tema dell’incontro ha affermato che non rispettare le regole del codice della strada può compromettere la nostra incolumità e quella degli altri per cui ha invitato a rispettarle in modo da tutelare la libertà di tutti, sottolineando che per diffondere la cultura del rispetto delle regole la scuola riveste un ruolo molto importante.
La dott.ssa Lollobattista innanzitutto ha ringraziato il Questore che, con la sua presenza ha onorato l’iniziativa, perché non era affatto scontata in considerazione dei numerosi impegni che ha in qualità di massima autorità di sicurezza pubblica della provincia di Teramo, soffermandosi sull’etimologia della parola “sicurezza” (deriva dal latino “se-curitas (sine cura)” che significa senza preoccupazioni, ndr). Ha, poi, precisato che sono ancora troppe le vittime sulla strada, sottolineando che nell’anno 2022 in Italia sono stati ben 3.100 i decessi a causa di incidenti stradali, di cui 10 nella provincia di Teramo. Ha concluso il suo intervento precisando che, in occasione della ricorrenza del 19 novembre, le più grandi città italiane si illumineranno di rosso per ricordare le vittime della strada e per dimostrare vicinanza alle rispettive famiglie e che l’obiettivo prioritario della Polizia Stradale è quello di far conoscere le regole per guidare responsabilmente in quanto il compito principale non è quello di reprimere, bensì di proteggere e tutelare gli utenti della strada in modo da raggiungere l’ambizioso obiettivo non solo di ridurre gli incidenti stradali, ma di azzerarli.
Il sovrintendente capo Scuderi, dopo aver descritto brevemente l’applicazione gratuita YouPol, che consente all’utente di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni anonime (video, audio, immagini, testi) relative a reati, ha presentato numerosi video relativi a incidenti stradali, che vengono utilizzati come attivatori emozionali allo scopo di stigmatizzare i comportamenti scorretti e promuovere il senso civico tra i giovani. I suddetti video hanno catturato l’attenzione degli studenti, i quali li hanno visionati con grande interesse e partecipazione.
“Sviluppare e favorire negli studenti e nelle studentesse il pensiero critico, la comunicazione autentica, l’educazione all’interiorizzazione e il rispetto delle regole, come valori assoluti di vita di comunità, queste le finalità della proficua collaborazione Scuola-Questura che ha trovato sviluppo nell’incontro odierno con i nostri studenti nell’ambito delle iniziative previste per celebrare Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada. Rispettare sé stessi per rispettare l’altro e viceversa…questa la bella sintesi di valore di un momento di alta Scuola pronta ad educare alla vita”, ha dichiarato la dirigente scolastica Fatigati.