Roseto. Giornata d’Amore in Risposta all’Odio: “Mettiamo a Dimora Due Mimose nella Riserva Borsacchio per ricordare donne che ci hanno lasciato e ripristinate l’ennesima istruzione dell’area del Fratino e dei Cartelli Informativi.
Sabato 9 marzo, invitiamo tutti i cittadini e coloro che desiderano unirsi a noi per una giornata d’amore in risposta all’odio che ha colpito la nostra amata riserva Borsacchio, specialmente il tratto costiero, dopo l’ultimo atto vandalico che ha colpito l’area del Fratino e i cartelli informativi sulla spiaggia. In occasione del progetto “Dalla Giornata alla Città dell’Albero”, autorizzato e patrocinato dal Comune di Roseto degli Abruzzi, metteremo a dimora due mimose in memoria delle donne che sono tragicamente scomparse quest’anno. L’evento è organizzato in collaborazione con le associazioni del progetto WWF, IAAP, Città Gentile, Joia, Parcattivo, e con il prezioso supporto dell’associazione Il Guscio che ha realizzato una targa con un pensiero e l’invito a tutti coloro che passeranno in riserva a donare un po d’acqua della loro borraccia per far crescere le mimose.
L’appuntamento è fissato per le ore 10 in via Makarska a Roseto, nella zona dei campeggi, per avviare insieme il percorso lungo il tratto ciclopedonale della riserva, dove verranno piantati gli alberi. Una di queste mimose sarà dedicata a Ermina De Patre, la ragazza tragicamente scomparsa recentemente a Roseto e che, durante l’esperienza del nido di tartaruga, si è messa a disposizione per supportare i volontari con un sorriso, sensibilità e gentilezza rare. La sua scomparsa ha lasciato tutti i volontari con un vuoto e possiamo solo inviare un abbraccio alla famiglia e non possiamo nemmeno immaginare le difficoltà che stanno vivendo. Al termine dell’iniziativa, i volontari delle guide del Borsacchio, armati di pale, si recheranno sul tratto costiero della riserva per ripristinare le delimitazioni danneggiate e cercare di recuperare i cartelli distrutti dagli atti vandalici. È un momento difficile per la Riserva Borsacchio, specialmente in vista della stagione riproduttiva dei Fratini che si avvicina. Nonostante le sfide, continuiamo a lanciare segnali d’amore per l’ambiente, il territorio e le persone. Vi aspettiamo numerosi per dimostrare che insieme possiamo contrastare ogni forma di odio e preservare la bellezza e l’integrità della nostra riserva.