Sulmona. “Un festival senza tempo”. Così nel corso della conferenza stampa svoltasi al Gran Caffè Letterario gli organizzatori della prima edizione di Giallovidio hanno presentato la rassegna letteraria dedicata al genere giallo, ma con continui rimandi alla figura di Publio Ovidio Nasone. “Alcuni stilemi che caratterizzano il thriller contemporaneo” ha dichiarato il direttore artistico Andrea Del Castello “hanno le radici nelle prime opere della nostra civiltà, come l’Iliade e l’Odissea. Per questo accostare il genere giallo a un poeta latino non è affatto esagerato, tanto più considerando che uno degli eventi più sconvolgenti della vita di Ovidio, il suo esilio, è tuttora un mistero irrisolto”. Oggi è stata inaugurata anche l’esposizione “Giallo in Mostra”, curata da Alessandro Monticelli e visitabile nella sala interna del Gran Caffè Letterario fino a domenica 8 luglio. Da giovedì 5 invece ci saranno vari incontri culturali, soprattutto presentazioni di libri, con alcuni tra gli autori più affermati nel genere giallo. “Continuiamo a puntare sulla qualità” ha aggiunto Jacopo Lupi che con l’omonima casa editrice si è fatto promotore dell’iniziativa “e se i nomi di questa prima edizione ci permettono di avere già un grande risalto, l’obiettivo è quello di crescere nel corso degli anni e far diventare questa manifestazione un punto di riferimento del genere giallo. Ringraziamo tutti gli enti e le attività che hanno contribuito con impegno alla programmazione dell’evento. Come casa editrice continueremo a pubblicare nel corso dell’anno varie opere sulla figura di Ovidio”.
Giallovidio è organizzato dalla Lupi Editore e dalla Libreria Punto EA Capo in collaborazione con il Gran Caffè Letterario, Yndy Book, il Festival delle Narrazioni, Sulmona Film Festival e il patrocinio del Comune di Sulmona e dell’Agenzia di Promozione Culturale. Appuntamento giovedì 5 luglio alle ore 17 al Gran Caffè Letterario in Piazza XX settembre a Sulmona. Dopo i saluti dell’assessore alla cultura Alessandro Bencivenga e la prolusione di Raffaele Giannantonio, sarà presentato il libro “Così crudele è la fine” (Longanesi) di Mirko Zilahy. Venerdì 6 alle ore 18 Andrea Del Castello, autore di “Come si scrive un thriller di successo” (Lupi Editore), parlerà di gialli in un evento con la partecipazione di Alessandra Cotoloni, Jon Mirko, Roberto Disma e in collegamento, Danila Comastri Montanari, autrice della saga di Publio Aurelio Stazio. Ricco programma sabato 7, a cominciare dalle ore 17, con le presentazioni di “Chimere” (Homo Scrivens) di Annavera Viva, “I figli del male” (La Corte) di Antonio Lanzetta e “Cartoline dalla fine del mondo” (Marsilio) di Paolo Roversi. Gran finale domenica 8 alle ore 18 con la presentazione dell’ultimo libro di Romano De Marco “Se la notte ti cerca” (Piemme). Al festival Giallovidio sono anche abbinati due concorsi, uno letterario e uno artistico. Info: www.facebook.com/giallovidio