Lo ha detto il senatore aquilano Guido Liris, capogruppo di FdI in Commissione Bilancio, promotore del convegno “Gestione dei dati sanitari: prospettive, ricerche e nuove frontiere” che si è tenuto nei giorni scorsi presso la Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, a Roma. L’incontro è stato organizzato con l’obiettivo di avviare un confronto sulle più recenti novità normative in materia di gestione dei dati sanitari, a partire dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sull’Ecosistema Dati Sanitari (EDS) e sul nuovo Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE). Un’iniziativa che punta a rendere i dati sanitari pienamente accessibili e funzionali su scala nazionale, migliorando diagnosi, cure e servizi per i cittadini.
Sono intervenuti, tra gli altri, Giulio Siccardi, direttore generale Agenas, Americo Cicchetti, della Direzione Generale della Programmazione, Ministero della Salute, Giovanni Migliore, presidente FIASO, Maria Immacolata Cammarota, capo progetto Fascicolo Sanitario Elettronico – Ecosistema Dati Sanitari, Dipartimento per la Trasformazione Digitale, Pierluigi Cosenza, direttore dell’Agenzia sanitaria regionale dell’Abruzzo, Pietro Rossi, cardiologo responsabile Uos Aritmologia e cardiostimolazione dell’ospedale Isola Tiberina-Gemelli di Roma.
“L’analisi dei dati sanitari – ha spiegato Liris, dirigente medico in aspettativa della Asl aquilana – può contribuire in modo determinante al miglioramento delle condizioni di vita del paziente, consentendo la costruzione di un sistema che garantisca un approccio integrato ‘One Health’, attento al territorio e alla prevenzione”. “Il flusso dei dati rappresenta una ricchezza, un patrimonio che dobbiamo saper gestire con maggiore efficacia – ha osservato – È fondamentale avere la capacità di raccogliere i dati, elaborarli e utilizzarli per costruire strategie e programmazioni mirate, orientate a una medicina predittiva e, in prospettiva, sempre più personalizzata, grazie alla capacità dell’uso della tecnologia e di integrare le informazioni”. “Se vogliamo che il Servizio Sanitario Nazionale continui a rappresentare il fiore all’occhiello della Nazione Italia, dobbiamo difenderlo con determinazione e lungimiranza”, ha concluso Liris.