Mosca. Oggi il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto un incontro militare in videoconferenza con lo stato maggiore del suo esercito, ma ciò che i suoi generali gli avrebbero riferito non sembrerebbe essergli piaciuto.
Secondo il canale Telegram “General SVR” , gestito dall’ex generale dell’intelligence russa, durante l’incontro uno dei generali di stato maggiore si sarebbe rivolto a Putin e, senza troppi giri di parole, gli avrebbe detto che la sua guerra in Ucraina ormai è perduta. La sua guerra, perché ormai sempre più militari puntano il dito contro quella che viene indicata come la guerra di Putin, in cui sta mandando a morire decine di migliaia di giovani russi. “Hai perso” avrebbe detto il generale “Le truppe della Federazione Russa non hanno più nessuna possibilità di offesa, e presto non avremo più nemmeno una difesa”.
All’incontro avrebbero partecipato Nikolai Patrushev, segretario del consiglio di sicurezza della federazione russa, Alexander Bortnikov, direttore dell’FSB, rappresentanti del ministero della difesa e dello stato maggiore della federazione russa, il direttore del servizio di intelligence estero Sergey Naryshkin e altri funzionari della sicurezza. Durante la riunione sarebbe emerso che la colpa della disfatta russa sarebbe da attribuire alla massiccia fornitura di armi all’Ucraina, attraverso cui l’occidente e gli Stati Uniti in primis, starebbero portando avanti l’idea di sconfiggere militarmente la federazione russa in Ucraina.
Putin inizialmente avrebbe letto il rapporto e poi avrebbe invitato gli interlocutori a esprimere il proprio pensiero, alla luce delle informazioni presentate e della situazione al fronte. Poi la parola è passata a uno dei generali, che avrebbe pronunciato l’invettiva contro Putin, concludendo il discorso con la frase “Hai perso, Vladimir Vladimirovich!”. Gli altri partecipanti sarebbero rimasti stupiti dall’insolenza del generale, che Patrushev avrebbe cercato di rimettere in riga “E’ questo il modo di rivolgersi al comandante supremo?”. Ma il generale anziché abbassare i toni ha rincarato la dose, costringendo gli altri dello stato maggiore ad espellerlo dalla videoconferenza. Putin subito dopo avrebbe chiesto agli uomini del suo stato maggiore se il rapporto fatto dal generale corrispondesse a realtà, ma il ministero della difesa russo ha subito smentito le parole del generale, rassicurando Putin che la situazione non è poi così grave come raccontato. Nonostante le rassicurazioni, per tutta la durata dell’incontro Putin sarebbe rimasto cupo e in silenzio, preoccupato dalle parole del suo generale, ancor più perché questa sarebbe la seconda volta in pochi giorni che un rappresentante del suo stato maggiore si è rivolto con quei toni direttamente nei suoi confronti.