Teramo. Il caso dei gatti murati vivi all’interno dell’ex manicomio di Teramo ha avuto un’eco nazionale, suscitando scalpore e indignazione nell’opinione pubblica.
“La tutela dei gatti liberi non è un capriccio degli animalisti, ma una previsione di legge che vale ovviamente anche per gli animali dell’ex ospedale psichiatrico di Teramo. E’ impensabile che un Comune non se ne prenda cura, direttamente o indirettamente, e che qualcuno immagini addirittura di sopprimerli. Quei randagi non ostacolano i lavori di recupero e non fanno male a nessuno. Il Movimento animalista, grazie ai suoi dirigenti locali, vigila e vigilerà perché nessuno faccia male a loro”, ha commentato l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente del Movimento animalista e della Lega italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente.