Luco dei Marsi. Nella giornata di ieri, 23 ottobre, i Carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, che dispone la custodia cautelare in carcere per un 46enne italiano già noto alle forze dell’ordine.
Il provvedimento scaturisce da un’attività investigativa avviata nelle scorse settimane dai Carabinieri della Stazione di Luco dei Marsi, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Avezzano, a seguito di un furto in abitazione.
La vittima, residente a Luco dei Marsi, aveva presentato denuncia agli inizi di ottobre dopo essersi vista svaligiare la propria casa. Le successive indagini hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del 46enne, non solo per il furto, ma anche per il reato di estorsione.
Il proprietario dell’abitazione, infatti, avrebbe ceduto alle reiterate minacce di morte e di danneggiamento dell’autovettura, consegnando alcune centinaia di euro per ottenere la restituzione di un anello di grande valore affettivo.
Il 46enne, rintracciato nel centro abitato, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Luco dei Marsi e condotto presso il carcere di San Nicola di Avezzano.
Si evidenzia che le persone arrestate o denunciate sono da ritenersi innocenti fino alla pronuncia di una sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati dalla Polizia Giudiziaria sono soggetti alla necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità giudiziaria.



