L’Aquila. Il Team Go Fast scrive la storia del paraciclismo italiano. A dieci anni dalla nascita del progetto paralimpico, la squadra di Roseto ha conquistato la sua prima medaglia d’oro mondiale grazie all’atleta pescarese Francesco Di Felice che, in coppia con il ciclista ipovedente Federico Andreoli, ha trionfato nella prova in linea del tandem maschile.
Il successo, arrivato ai Mondiali in Belgio, ha un sapore ancora più speciale per l’Italia, che non saliva sul gradino più alto del podio in questa specialità da 11 anni. La vittoria è stata costruita strategicamente, con il tandem azzurro che ha sferrato l’attacco decisivo al terzo dei cinque giri, accumulando un vantaggio di circa 15 secondi sul duo spagnolo, che ha conquistato l’argento. Bronzo per la Francia.
Il trionfo è il risultato di un progetto tecnico ideato dal commissario Pierpaolo Addesi e dallo staff federale. Un ruolo cruciale è stato giocato anche dall’altro tandem italiano, formato da Paolo Totò e Lorenzo Bernard, che ha tenuto a bada i diretti avversari e supportato strategicamente i compagni di squadra.
Le parole del presidente Andrea Di Giuseppe e i successi in Granfondo
Il presidente del Team Go Fast, Andrea Di Giuseppe, presente in Belgio, ha espresso tutta la sua gioia per il risultato. “Vederli salire sul primo gradino del podio mi ha riempito il cuore, ho pianto di gioia insieme a tutto lo staff nazionale” ha dichiarato. “Dietro questi risultati c’è un lavoro enorme, fatto di armonia, fiducia e condivisione”.
Oltre ai successi mondiali, il Team Go Fast ha brillato anche in campo amatoriale. Alla Monte Terminillo Cycling – Granfondo Città di Leonessa, Paolo Ciavatta ha dominato il percorso lungo, mentre Alessandro Frangioni si è piazzato al quarto posto. Sul percorso medio, la vittoria è andata a Francesco Pirro.