Pescara. Gli ultimi dati del monitoraggio svolto dall’Arta alla foce del Pescara per valutare lo stato del fiume fanno segnare un forte peggioramento dei parametri relativi alla contaminazione microbiologica delle acque. A segnalarlo è il Forum H2O. Nell’ultimo prelievo alla foce avvenuto lo scorso 17 maggio e riportato sul sito del Comune di Pescara i valori di Escherichia coli hanno subito un’impennata passando da migliaia di Unità Formanti Colonia/100 ml dei campioni dei mesi precedenti a 110.000 UFC/100ml. Anche per il parametro degli enterococchi si è registrato un drastico aumento arrivando a 15.000 UFC/100 ml. “Sono dati estremamente critici anche ai fini della balneazione dichiara Augusto De Sanctis del Forum H2O perché segnalano che la fonte della contaminazione è ancora attiva. Anzi, possono esserci picchi elevatissimi. Tra l’altro non solo i livelli di inquinamento in arrivo da monte sono molto elevati ma si registra un ulteriore peggioramento del 20% per l’Escherichia coli nel passaggio in città, tra punto di campionamento sul fiume in ingresso un città e punto alla foce. Gli enterococchi addirittura triplicano”. “Nei giorni scorsi aggiunge commentando i dati sulla balneazione, avevamo fatto notare che, prendendo il complesso dei prelievi e non il singolo dato che può essere soggetto a molte variabili, era evidente che l’inquinamento continuava ad arrivare anche lungo i tratti costieri come a Via Galilei, dove finora si sono registrati 2 superamenti dei limiti su 5 prelievi. Ricordiamo che per riaprire alla balneazione i tratti oggi chiusi bisogna dimostrare di aver agito efficacemente sulla fonte di contaminazione. Basta vedere i grafici sull’andamento della carica batterica alla foce del fiume per capire quanto siamo ancora lontani dagli obiettivi di qualità fissati dalle norme europee”. Qui il link ai grafici e ai dati http://www.comune.pescara.it/internet/index.php?codice=930