L’Aquila. “Le aziende ferroviarie crescono se cresce il personale, se c’è la disponibilità di maestranze tecnicamente e tecnologicamente ben formate. Una sfida che più avanti la ricerca e l’innovazione tecnologica sui mezzi e sulle infrastrutture, più è necessario che macchinisti, operatori, manutentori siano preparati e ben formati. C’è spesso anche una forte concorrenza proprio perché non è facile ed è molto costoso formare questo personale tra le diverse aziende ferroviarie. Noi stiamo predisponendo in questi anni, un forte potenziamento del servizio ferroviario di Tua e anche della società controllata Sangritana Cargo. Questa è un’iniziativa che rafforza nel complesso le politiche di mobilità sostenibili della Regione Abruzzo”.
Lo ha detto il presidente della giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo oggi, a L’Aquila, alla presentazione dei bandi per partecipare ai percorsi professionali per quattro profili. Ottanta giovani da impiegare in mansioni di sicurezza in campo ferroviario, acquisendo una qualifica interamente finanziata dalla Regione Abruzzo. Presenti, Simone Angelosante, Presidente della commissione consiliare Politiche europee, Manuele Marcovecchio, Presidente della commissione Territorio ambiente e infrastrutture e Gabriele De Angelis, presidente della TUA e inoltre, Enrico Dolfi, responsabile della divisione ferroviaria di Tua e a Max Di Pasquale, direttore di Tua. Si tratta di macchinisti, capitreno e manutentori sia dei treni che dell’infrastruttura. Venti per ogni profilo. Qualifiche che, nel mercato ferroviario interoperabile, risultano sempre più richieste ed altamente professionalizzate. Un investimento sulla formazione in piena sintonia con gli obiettivi in termini formativi previsti dalla Commissione Europea proprio in questo anno, il 2023, l’anno europeo delle competenze.
“La Regione Abruzzo, soprattutto grazie all’impegno dei consiglieri regionali Marcovecchio e Angelosante, ha previsto un emendamento alla scorsa legge finanziaria regionale per un finanziamento di 300 mila euro dedicati alla formazione di 80 profili, altamente qualificati, per il mondo ferroviario, un comparto – ha precisato Gabriele De Angelis, presidente della TUA – che segue una logica di acquisizione e mantenimento delle competenze molto elevato”. Il bando sarà pubblicato sul portale della TUA www.tuabruzzo.it entro i primi 10 giorni del 2024; sarà possibile inviare la propria candidatura per un solo profilo professionale. I corsi professionali si terranno a Lanciano, cuore tecnico ed operativo della divisione ferroviaria la loro durata varia a seconda dei profili professionali.
I corsi inizieranno entro il primo trimestre 2024 e, comunque, subito dopo una selezione che si articolerà in una prova scritta e una prova orale tecnico-motivazionale. Il corso di formazione tecnico-specialistico di tecnico per la conduzione dei mezzi ferroviari darà la possibilità, a venti candidati, di acquisire la qualifica di agente di condotta (macchinista con licenza di condotta e certificato di categoria A1/A4- B merci e passeggeri). Altri venti candidati acquisiranno la qualifica di accompagnatore del treno e preparatore del treno in manovra (capotreno e manovratore). Rilevanti dal punto di vista professionale le qualifiche in ambito manutentivo. Per quanto concerne il settore della manutenzione dei treni, in piena evoluzione normativa, saranno venti i manutentori dei veicoli ferroviari (manutentori meccatronici) ad essere qualificati; altri venti, invece, saranno pronti a gestire gli aspetti manutentivi dell’infrastruttura ferroviaria. I corsi saranno realizzati in collaborazione con la Fondazione ITS MOST e le aziende partecipate della TUA e con le aziende socie del Polo INOLTRA, oltre che con un centro di formazione riconosciuto da ANSFISA per tutti gli aspetti relativi all’acquisizione delle competenze previste dalla normativa vigente del settore.
“Nell’anno europeo delle competenze – ha sottolineato il consigliere del CdA di Tua, Pasquale Di Nardo – dare una risposta concreta in termini formativi rappresenta un obiettivo centrato di questa amministrazione regionale che guarda al futuro e investe sulle professionalità in termini di risorse ferroviarie. Il fatto di gestire, grazie alla Regione Abruzzo, una macchina formativa così professionalizzante, oltre ad incrementare il know-how ferroviario di questa azienda, la proietta anche verso uno sviluppo professionale non indifferente”