L’Aquila. È stata inaugurata oggi la riconfigurazione architettonica dell’area antistante la Fontana dei Patitucci, tra via di San Giuliano e via della Madonna Fore, un intervento strategico per la rigenerazione urbana e ambientale della città. I lavori, dal valore complessivo di un milione di euro, sono finanziati attraverso il Fondo Complementare al PNRR destinato ai territori colpiti dai terremoti del 2009 e del 2016.
Il nuovo spazio pubblico è stato intitolato a Dario Torpedine, storico segretario del Club Alpino Italiano dell’Aquila per oltre cinquant’anni. Nel corso della cerimonia, il CAI aquilano ha donato una targa commemorativa, scoperta a suggello dell’intitolazione.
Il progetto nasce da un protocollo di intesa sottoscritto nel 2019 tra il Settore Ambiente del Comune dell’Aquila, la Provincia di San Bonaventura dei Frati Minori del Convento di San Giuliano, il Club Alpino Italiano – Sezione dell’Aquila e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura e Ambientale dell’Università degli Studi dell’Aquila. L’idea iniziale è stata successivamente sviluppata e approvata dalla giunta comunale nel 2022. Determinante per l’avvio dell’intervento è stata anche la donazione di porzioni di terreno da parte dei Frati Minori e di un cittadino privato, Dino Nardecchia, che ha consentito una riprogettazione unitaria di un’area cruciale per la città e per l’accesso ai sentieri dei Monti Aquilani.
L’opera punta a migliorare accessibilità e fruibilità degli spazi pubblici, con particolare attenzione alle persone con difficoltà motorie, grazie a percorsi sicuri e parcheggi riservati. L’intervento trasforma un precedente incrocio stradale in una nuova area aperta e attrezzata, caratterizzata da superfici pavimentate e terrazzamenti verdi alberati che configurano un vero e proprio teatro naturale, destinato a eventi all’aperto e alla socialità quotidiana.
La riconfigurazione ha inoltre razionalizzato l’assetto viario, risolvendo criticità legate alla sicurezza, alla mancanza di percorsi pedonali e all’assenza di parcheggi regolamentati, migliorando così la fluidità della circolazione e la qualità dello spazio urbano.
Ampio spazio è stato riservato alla sostenibilità ambientale e alla resilienza climatica: nuova illuminazione pubblica a LED, sistemi di raccolta e riutilizzo delle acque meteoriche per l’irrigazione e la sicurezza antincendio, nonché interventi di laminazione delle portate in caso di eventi meteorici intensi. Il progetto include anche opere di mitigazione del rischio idrogeologico legato al fosso di San Giuliano.
Gli spazi verdi, realizzati con piante autoctone donate dal Parco Nazionale della Maiella, favoriscono biodiversità e qualità paesaggistica, incentivando una fruizione sostenibile di uno dei luoghi più frequentati dagli aquilani.
“Con questo intervento restituiamo alla città uno spazio di grande valore identitario, coniugando tutela del paesaggio, sicurezza, accessibilità e sostenibilità”, hanno dichiarato il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore all’Ambiente Fabrizio Taranta, sottolineando come le risorse del PNRR si traducano in progetti concreti capaci di migliorare la qualità della vita e rafforzare il legame tra comunità e territorio.