L’Aquila. “La Regione Abruzzo non corre alcun rischio di disimpegno automatico dei fondi assegnati dalla Commissione europea e mai come oggi ha saputo intercettare e spendere fondi nazionali ed europei per lo sviluppo”. E’ quanto afferma il direttore generale della Regione Abruzzo, Vincenzo Rivera, rispondendo alle critiche del consigliere regionale Mauro Febbo a proposito del FSE (Fondo sociale europeo). “Ho avuto modo di rispondere appena un mese fa al consigliere Febbo”, ha precisato Rivera, “quando lamentava l’utilizzo del solo 2% dei fondi FSE a gestione regionale. Oggi parla invece di un avanzamento della spesa di ‘appena il 17,2%’. Bene, le sue affermazioni sono allora la prova dei giganteschi sforzi compiuti nell’ultimo anno.
Nel corso del precedente ciclo di programmazione dei fondi europei, l’ex assessore regionale Febbo lasciò il programma FEASR, a sua diretta responsabilità, con un avanzamento della spesa del 60% ad un anno dalla chiusura. Solo gli sforzi dell’attuale Amministrazione hanno evitato il disimpegno automatico dei fondi. Stessa cosa per i fondi FESR e FSE del vecchio ciclo programmatorio 2007/2013. Tali programmi sono stati chiusi dall’attuale Amministrazione senza danni solo grazie all’utilizzo di progetti retrospettivi e con incredibili sforzi per recuperare il tempo perso.” I target di spesa da raggiugere obbligatoriamente sono fissati alla data del 31 dicembre prossimo e, solo in prossimità della scadenza, si potrà vedere il reale stato di avanzamento dei programmi.
“La Regione Abruzzo”, ha proseguito il direttore Rivera, ” a seguito dei bandi emanati e delle graduatorie approvate, ha elaborato un piano di spesa che avrà la sua piena attuazione nel prossimo autunno, perfettamente in linea con le tempistiche imposte dalla Commissione Europea. La Regione Abruzzo dovrà infatti garantire per il Fondo Sociale Europeo un avanzamento di spesa al 31 dicembre 2018 di 12,8 milioni di euro, pari al 9% del programma di 142 milioni. A fine anno sapremo se la Commissione europea sanzionerà o elogerà l’Abruzzo in relazione ai target dei programmi strutturali. Sarà mia cura a dicembre dimostrare agli abruzzesi la reale situazione dei fatti”.
Alessandro Tibaldi