Teramo. Autisti del 118 ed Oss hanno protestato ieri in via Circonvallazione Ragusa a Teramo. I primi hanno lamentato di svolgere mansioni che esorbitano le loro competenze. I secondi, hanno invece appreso di essere stati licenziati. In pratica, 25 operatori socio sanitari, assunti a tempo determinato, non hanno ricevuto alcuna proroga finendo in mezzo ad una strada. L’aspettativa di una proroga fino a fine anno è sfumata nonostante gli operatori prossimi all’uscita abbiano chiesto di poter lavorare tutti magari a stipendio ridotto per un minor numero di ore. Eppure la Asl di Teramo ha bisogno di Oss il cui numero sarebbe insufficiente al fabbisogno ma, per la logica dei tagli imposti, il contratto si è concluso senza rinnovo. Quanto agli autisti del 118, gli stessi, per mezzo dei sindacati, chiedono di non essere più considerati “autisti-soccorritori” in quanto non è questa la loro funzione. Sarebbero tante e tali le responsabilità nel caso in cui venissero impiegati a svolgere mansioni per cui non hanno competenza che gli autisti non vogliono correre pericoli. Su questo fronte ci sarebbe la disponibilitaà della Asl a rivedere la posizione lavorativa.