Giulianova. Stipulata una convenzione tra l’Istituto Comprensivo Giulianova 2 ed il Conservatorio Musicale “Gaetano Braga” di Teramo, per promuovere e coodinare le attività di educazione musicale tra il conservatorio stesso e la scuola mediante corsi pre-accademici di alta formazione con professori dell’istituto musicale. La firma della convenzione è avvenuta questa mattina, nella sede della scuola secondaria “V.Bindi” di Giulianovatra il direttore del Conservatorio “G.Braga” Federico Paci e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Giulianova 2 Angela Pallini. L’iniziativa nasce al fine di costituire un’interazione ancora più stretta tra l’istituto musicale e il territorio della provincia di Teramo, partendo proprio dalla formazione musicale in ambito scolastico, che prende il via dall’infanzia fino ai corsi accademici. La convenzione predispone per il triennio 2018/2021l’attivazione di corsi di Violoncello, Clarinetto e Canto Corale per gli alunni dell’Istituto Comprensivo Giulianova 2, nella sede della scuola secondaria “Bindi”. “E’ importante fare sistema creando un confronto culturale nell’ambito musicale che parta proprio dalla scuola”, ha spiegatoFederico Paci direttore del conservatorio “G.Braga”, “questi corsi integrati nelle attività quotidiane della scuola promuovono la comunicazione tra diverse realtà musicali territoriali con l’obbiettivo di creare un sistema provinciale di formazione musicale.
Non a caso la scuola di Giulianova è stata scelta come realtà pilota dato che il conservatorio ha proprio qui la sua sede distaccata. Ringrazio la preside e tutti i docenti dell’istituto Comprensivo Giulianova 2 per la grande disponibilità nell’accogliere questo progetto comune”. “Siamo felici di accogliere questa collaborazione che permetterà alla scuola di offrire ai suoi studenti una formazione musicale integrata a quella di base già portata avanti dai nostri docenti”, ha detto la dirigente scolastica Angela Pallini,” i corsi permetteranno di ampliare l’offerta formativa della scuola con il supporto professionale degli insegnati del conservatorio ed accrescere il percorso curriculare musicale già dalla scuola dell’infanzia, con l’individuazione dei talenti personali, per passare magari all’alta formazione fino ai grandi palcoscenici musicali”. L’iniziativa, infatti, vuole anche favorire, nel tempo, anche la formazione diorchestre, ensemble strumentali e corali come sbocco naturale per il conseguimento dei comuni obiettivi formativi.