L’Aquila “Il Pd è sempre menzognero e dannoso per i cittadini abruzzesi: il Servizio Programmazione Sociale della Regione Abruzzo, quale atto dovuto, ha diffuso nella stessa giornata, il 22 aprile, in cui è stata inviata, la nota della Prefettura di L’Aquila ai partner degli interventi Fami a favore degli immigrati di tutto il territorio regionale. A seguito della comunicazione, il servizio sociale ha ricevuto un’unica mail di disponibilità (rimasta tale fino al 27 aprile) da parte di un responsabile Caritas e ha provveduto ad inoltrare la mail ricevuta, quale semplice passa carte obbligato, alla Prefettura”. Si difende così l’assessore regionale al Sociale Piero Fioretti, della Lega, all’accusa da parte del Pd abruzzese secondo il quale è stato proprio l’esponente salviniano a segnalare alla Prefettura dell’Aquila la struttura di
proprietà della Caritas di Pescara nel paesino aquilano di Carapelle Calvisio, 80 anime, come come sede per ospitare fino a cento migranti da sottoporre alla quarantena covid. Ieri la Lega, con dure note del segretario regionale, il deputato aquilano Luigi D’Eramo, e del leader, Matteo Savini, ha denunciato il caso attaccando di nuovo frontalmente il Governo sulle politiche per la immigrazione.
“Le azioni in questione da parte dei competenti servizi regionali sono e rimangono, malgrado le note posizioni dell’assessore di riferimento, atti dovuti ed ineludibili, seppur contrari alle idee e alle posizioni della Lega e del sottoscritto in primis, rispetto alle continue azioni di questo deleterio e dannoso governo Governo-Pd”, attacca ancora Fioretti.
“Esprimo”, conclude,” la mia personale vicinanza al sindaco Domenico Di Cesare e a tutti gli abitanti di Carapelle Calvisio, potenziali ulteriori vittime di questo scellerato Pd”.