Roma. La collezione Torlonia è tutt’oggi considerata la più grande collezione d’arte privata al mondo. Tra statue, busti, ritratti, sarcofagi, rilievi ed elementi decorativi, la collezione vanta una sfilza infinita di opere del Perugino, Guercino, Caravaggio, Tintoretto, ma soprattutto la preziosa e colossale Hestia Giustiniani, una serie di un centinaio di ritratti in marmo, per la maggior parte imperiali, considerata dagli studiosi più importante di quelle dei musei capitolini e vaticani.
L’intera collezione, che da oltre quarant’anni è custodita negli scantinati di palazzo Torlonia alla Lungara, all’epoca venne stimata in circa 300 miliardi di lire, ma oggi vale almeno due miliardi di euro, e può essere comparata per valore alla più celebre collezione dei musei vaticani. A novembre del 2018 i familiari si contesero questa ricchissima e importante eredità (ne parlammo qui) ma finalmente sembra che il lavoro fatto dalla la soprintendenza stia per dare i suoi frutti, poiché si è riusciti a collaborare con la nobile famiglia romana affinché questo incredibile patrimonio possa finalmente essere esposto al pubblico. La mostra verrà inaugurata il 25 marzo 2020, presso la nuova sede espositiva dei musei capitolini a Palazzo Caffarelli.
Ma cosa verrà esposto di questa incredibile collezione? Sarebbe stato impossibile esporre tutti i pezzi (ne parlammo qui), ben 620, che Visconti catalogandoli nel 1884, descrisse come “quell’immenso tesoro d’erudizione e d’arte che non avrà mai forse nell’avvenire altra collezione che la pareggi”. Verranno pertanto esposti 96 marmi, selezionati per la loro qualità e rappresentatività. Il percorso della mostra si dispiegherà lungo le cinque sale di Palazzo Caffarelli, che riaprirà al pubblico dopo una serie di interventi, e seguirà una sorta di viaggio temporale “a ritroso”. Di seguito una galleria fotografica di tutte le opere che verranno esposte e un video.
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