Teramo. Con due distinte note la FIAB Teramo ha chiesto al Comune di Teramo e all’Ufficio Scolastico provinciale di prevedere, ognuno per le proprie competenze, la realizzazione di cicloparcheggi attrezzati con idonee rastrelliere, onde favorire la mobilità ciclistica in città e negli spostamenti casa-scuola.
In particolare, al Comune di Teramo, la FIAB chiede, oltre ad un piano per i cicloparcheggi pubblici, da realizzare in prossimità di luoghi strategici (edifici pubblici, scuole, uffici, esercizi commerciali, ecc.), anche l’emanazione di un bando per l’installazione di rastrelliere, su suolo pubblico, da parte privati, sulla falsariga di quello redatto dal Comune di Milano
(https://www.comune.milano.it/servizi/portabiciclette-ad-uso-pubblico)
bando che permetterebbe ai privati interessati di realizzare un cicloposteggio in prossimità della propria attività, senza pagare l’occupazione del suolo pubblico, rispettando specifici parametri tecnici e mettendo il manufatto a disposizione di tutti.
Per quanto riguarda le scuole la FIAB ricorda quanto affermato dal presidente della Società italiana di pediatria (SIP), in occasione del lancio della nuova campagna ‘A scuola e in salute! #Primalabici promossa da SIP e FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, rivolta ai più piccoli e alle loro famiglie sul tema degli spostamenti quotidiani casa-scuola: “Andare a scuola a piedi o in bicicletta è parte integrante di uno stile di vita sano, stimola il bambino all’autonomia e per questo è una buona abitudine da incentivare nelle nostre città”, e chiede quindi di sensibilizzare le scuole, anche attraverso i mobility manager scolastici, per la realizzazione di cicloposteggi, anche per favorire l’educazione stradale di alunni e studenti ed incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi a quelli motorizzati.