Pescara. Oggi si celebra il 211° Anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La significativa ricorrenza ricade oggi 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale.
L’Arma dei Carabinieri, quale Istituzione per sua stessa essenza votata alla difesa dei cittadini, specialmente dei più vulnerabili, sin dalla fondazione ha dato costante e straordinaria prova di dedizione nella difesa dei loro diritti. In particolare le Stazioni Carabinieri, presidio di prossimità e rassicurazione sociale per eccellenza, svolgono quotidianamente numerosi interventi di contrasto al particolare fenomeno. Le donne e gli uomini dell’Arma si sono da sempre prodigati per garantire le vittime di qualsiasi violenza, senza mai esitare ad intervenire anche in situazioni di rischio.
In particolare i Carabinieri, d’intesa con le Istituzioni scolastiche, hanno altresì svolto numerose conferenze nelle scuole e incontri in caserma, diffondendo tra gli studenti la “cultura della legalità”, per accrescere nei giovani la cultura della legalità e la consapevolezza dell’importanza della sicurezza, favorendo la conoscenza e il rispetto delle regole utili consigli per non cadere nelle trappole delle organizzazioni criminali, nelle dinamiche del “branco”, nell’inganno delle droghe e nelle insidie del web.
Nell’ambito dei predetti incontri sono stati toccati anche i temi dell’educazione alla legalità ambientale, del bullismo e cyberbullismo, degli “interessi diffusi” della collettività, della sicurezza stradale, delle sostanze stupefacenti, della violenza di genere, dei diritti umani e della tutela del patrimonio culturale. L’ultimo anno ha visto, ancora una volta, i Carabinieri del Comando Provinciale di Pescara quotidianamente impegnati a protezione delle comunità locali, con un’attività tesa ad assicurare una presenza capillare e rassicurante su tutto il territorio provinciale.
Le pattuglie dei Carabinieri della Provincia di Pescara hanno complessivamente controllato 68.102 persone e 48.921 veicoli e 24.329 documenti nell’ambito di servizi di controllo del territorio svolti, effettuando ben 11784 interventi (oltre 30 al giorno).
Sul fronte prevenzione fondamentale è risultata la stretta sinergia con le componenti specialistiche dell’Arma, oltre a quella forestale, capillarmente presente sul territorio, anche quelle del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità e del Nucleo Ispettorato del Lavoro. I controlli svolti nei vari settori hanno infatti permesso, in molti casi, di evidenziare carenze o inadempienze che, laddove trascurate, avrebbero potuto avere conseguenze anche gravi. Nel corso dell’anno i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità hanno effettuato ben 398 controlli per garantire la sicurezza alimentare e la tutela della salute pubblica, verificando il rispetto delle normative vigenti in diversi settori come quello alimentare, farmaceutico e sanitario elevando sanzioni per € 189.223 mentre quelli dell’Ispettorato del Lavoro hanno eseguito 148 ispezioni e contestate sanzioni amministrative per € 172.148 in città e provincia a ditte, cantieri edili e attività, sia a tutela dei lavoratori occupati che dell’utenza.
La delittuosità provinciale è in una leggera flessione (12.080 reati al 05 giugno 2024 contro i 10.705 per lo stesso periodo riferito al 2025). L’Arma, da sola, ha proceduto per il 77% dei reati consumati nell’intera Provincia.
Un’attenzione particolare è stata indirizzata, alle violenze di genere. Sempre costante e viva, infatti, l’attenzione e l’impegno che l’Arma pescarese pone nell’attività di prevenzione e contrasto a questo spregevole fenomeno, attraverso il ricorso a tutti gli strumenti disponibili. In tale contesto, tra le ipotesi per cui ha proceduto l’Arma, particolare risalto ha avuto l’arresto del maggio scorso quando i militari del NOR di Montesilvano traevano in arresto in flagranza di reato un 38enne pescarese che nonostante fosse stato sottoposto alla misura dell’allontanamento dalla casa familiare si era lo stesso recato presso quell’abitazione e aveva malmenato per futili motivi la madre e la zia.
Menzione a parte merita anche l’odioso fenomeno delle truffe, in particolare di quelle ai danni degli anziani il cui numero dei reati denunciati è diminuito (179 con un -18,20 per cento rispetto al 2024), frutto anche di una maggiore consapevolezza delle fasce deboli più esposte. In tale ambito, avvertendo il forte impatto sulla popolazione, il Comando Provinciale ha riposto particolare attenzione anche alla prevenzione, organizzando numerosi incontri presso parrocchie e centri anziani, al fine di dare informazioni utili per difendersi dai raggiri, illustrando le principali tipologie e le strategie utilizzate dai truffatori per carpire la fiducia delle vittime e raccomandando sempre di contattare il NUE 112 in caso di necessità.
In tale contesto, proprio nell’aprile scorso i Carabinieri della Compagnia di Penne (PE), traevano in arresto in flagranza di reato due soggetti, un 45enne ed un 47enne, entrambi di origine campana, per il reato di truffa aggravata in concorso, poiché venivano ritenuti responsabili di aver raggirato un anziano pensionato in Penne, con la cd “truffa del fantomatico debito contratto da una familiare” in cui era rimasta coinvolta la nuora. In particolare, fingendosi come Avvocato e Carabiniere avevano contattato telefonicamente la vittima, inducendola a consegnarli, quale pagamento per il “saldo del debito” della predetta, somma in contanti di € 250,00 e vari monili in oro per un valore di circa € 4.000,00. Tutta la refurtiva veniva recuperata e restituita alla vittima. Incessante, infine, l’impegno garantito dai militari del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pescara nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti distogliendo complessivamente dal mercato illegale circa 40,00 kg di sostanza stupefacente di vario tipo.
In merito, degne di nota tra le numerose operazioni condotte, quelle portate a termine:
- nel dicembre 2024 dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montesilvano e della Stazione Carabinieri di Collecorvino, traevano in arresto in flagranza di reato un 35enne, di origine calabrese, domiciliato a Loreto Aprutino (PE), ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio di circa 2 kg di marijuana e 400 gr. di hashish;
- lo scorso 11 febbraio dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara che a seguito di controllo traevano in arresto all’uscita del casello autostradale Pescara Nord – Città S. Angelo della A/14 nr. 2 cittadini albanesi un 40enne ed un 38enne, trovati in possesso, a bordo della propria autovettura, di un panetto di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso di Kg.1.134 e della somma in contanti di € 5.342.
Si sottolinea infine l’attenzione dell’Arma nell’ambito della delinquenza giovanile su cui sta dimostrato una sempre più incisiva azione di prevenzione e contrasto, attraverso la predisposizione di mirati servizi in borghese ed in uniforme, anche con l’ausilio di unità cinofile, motociclisti e pattuglie appiedate.