Pescara. Nel 75° anniversario della Festa nazionale della Liberazione e nel pieno rispetto delle prescrizioni per il contenimento dei rischi di contagio da Covid-19, l’amministrazione comunale rende omaggio ai caduti per la libertà con una sobria cerimonia che prevede la deposizione di una corona d’alloro ai piedi della lapide che ne perpetua il
ricordo all’ingresso di palazzo di città.
La lapide venne posizionata il 25 aprile 1947 ed è stata integrata solo pochi anni fa con il nominativo di Vermondo Di Federico, medaglia d’oro al valor militare assieme a Renato Berardinucci col quale condivise l’esperienza resistenziale e la sorte davanti al plotone d’esecuzione tedesco nel giugno 1944 ad Arischia.
Alla cerimonia in programma al rintocco della campana della torre civica, alle 11 di sabato 25 aprile, parteciperanno il sindaco Carlo Masci e il presidente del consiglio comunale Marcello Antonelli.