L’Aquila. “Devo andare dal medico”: questa la motivazione data agli agenti dopo essere stato fermato per un controllo in pieno lockdown. Protagonista della vicenda un giovane di 20 anni, originario della Romania ma residente ad Avezzano. La vicenda è avvenuta il 24 marzo quando il 20enne è stato fermato dagli agenti in quanto vigevano le restrizioni del lockdown nazionale. Dopo una serie di controlli è stato scoperto che l’automobilista aveva mentito e per A.S è scattata la denuncia ed è stato rinviato a giudizio con l’accusa di falso.
Il giovane aveva mostrato alla pattuglia un’autocertificazione che attestava, pur non essendo vero, che si stava recando dal proprio medico di famiglia. Le verifiche del personale intervenuto hanno fatto emergere subito che le motivazioni erano inventate al solo scopo di poter uscire senza problemi. Il giovane, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, il 25 maggio dovrà presentarsi davanti al giudice del tribunale di Avezzano e rischia una condanna che può arrivare fino a 2 anni di carcere.