Roma. Dopo un lungo periodo di stop per l’emergenza Coronavirus, con le prossime riaperture e il via libera definitivo sarà possibile tornare a godere dei parchi naturali tra escursioni e passeggiate in tutta sicurezza con mascherine, prenotazioni obbligatorie anche tramite App, igienizzazione delle mani e rilevamento della temperatura corporea. Sono alcuni dei punti fondamentali del protocollo speciale per le visite guidate nelle aree naturali protette elaborato da Federparchi con la consulta dei direttori e in collaborazione con Università Campus Bio Medico di Roma.
Inoltre il protocollo che risponde alle prescrizioni previste dai decreti sull’emergenza sanitaria prevede – prosegue la nota – la partecipazione con gruppi massimo di dodici persone con distanziamento sociale sino a due metri e dispositivi di protezione aggiuntiva per le guide da utilizzare in caso di necessità. Regole come sottolinea Federparchi che “andranno rispettate in modo rigoroso al fine di potere procedere alla fruizione dei parchi naturali non appena la normativa in vigore consentirà tali attività”.
Lanciata intanto una campagna di informazione rivolta ai gestori delle aree protette affinché siano pronti alle graduali riaperture che arriveranno con l’evoluzione delle disposizioni governative per il contenimento dell’epidemia nella Fase Due. Secondo Federparchi proprio le Guide autorizzate svolgeranno un ruolo fondamentale non solo per illustrare le eccellenze naturalistiche dei luoghi da visitare, ma anche nel controllare il rispetto delle norme, a partire dal distanziamento sociale sino a due metri, a seconda della natura del percorso.