L’Aquila. “L’Abruzzo, purtroppo, come avevamo sottolineato, evidenziato e denunciato, è in grandissima difficoltà nello spendere le risorse assegnate e nella classifica stilata dal quotidiano Il Sole 24 Ore è addirittura al terzultimo posto, con una performance migliore solo di Calabria e Molise”. E’ quanto dichiara il presidente della Commissione di Vigilanza in Consiglio regionale d’Abruzzo, Mauro Febbo, in una nota con cui si rivolge al direttore generale della Regione Abruzzo, Cristina Gerardis. “Spero che abbia acquistato e letto il quotidiano questa mattina. Un articolo spiega perfettamente la situazione sull’utilizzo dei fondi comunitari al 30 settembre, nell’ambito della nuova programmazione 2014/2020. Sono davvero curioso di vedere prosegue come reagirà la dottoressa Gerardis che solo quattro giorni fa aveva dichiarato con assoluta convinzione che l’Abruzzo non era in ritardo sui fondi europei, accusandomi di fare confusione”. “Rimaniamo ancora molto preoccupati, allarmati e sconcertati e per fare luce, e magari avere un vero cronoprogramma, su questa situazione che mette in pericolo le uniche risorse vere e rilevantissime a disposizione dell’economia regionale, convocherò in Commissione di Vigilanza, per la prossima seduta del 2 novembre, sia la dottoressa Gerdis sia Giovanni Savini (Capo dipartimento della Presidenza e rapporti con l’Europa), oltre al direttore del Dipartimento Agricoltura Antonio Di Paolo. Alla dottoressa Gerardis conclude il consigliere di Fi consiglierei di rileggere attentamente quello che scrive o le interviste che rilascia: ha certificato il disastro sull’emanazione dei bandi rinviando praticamente tutto al febbraio 2017 e se contabilizza le cifre indicate si accorgerà che non arriva al 5% del Fse, ma soprattutto che sul Fesr è a zero”