L’Aquila. “Con apposita delibera è stato fissato al 20 giugno il nuovo termine per la presentazione delle domande relative ai 2 bandi inerenti gli ‘Interventi di sostegno alle imprese turistiche’ (L.R. 28.04.2000, n.77): uno prevede la dotazione di 9 milioni di euro riservato alle imprese turistiche esistenti sul territorio regionale e l’altro, di 2 milioni di euro, è rivolto esclusivamente all’area Basso Sangro Trigno, con scadenza il prossimo 25 maggio”. A comunicarlo è l’assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Mauro Febbo.
“Tale decisione” spiega l’assessore “è stata necessaria dopo la richiesta avanzata dalla conferenza degli Amministratori dell’Area Basso Sangro Trigno per le diverse criticità verificatesi alle imprese interessate in merito alla predisposizione delle domande e, inoltre, dopo aver riscontrato il non corretto funzionamento e disallineamento del Server Regionale per le precedenti istanze relative al bando riservato alle aziende del territorio regionale (chiuso il 16 gennaio 2019)”.
“L’obiettivo è spendere celermente tutte le risorse disponibili non potendo permetterci di avere dei residui e, in alcuni casi, rischiare ricorsi” continua Febbo. “Questo assessorato punta a dare un concreto aiuto allo sviluppo e alla realizzazione di programmi d’investimento delle strutture turistico-ricettive presenti su tutto il territorio regionale. Ricordo come le risorse finanziarie di cui alla L.R. 77/2000 sono destinate ad agevolare gli investimenti effettuati dalle imprese operanti nel settore del turismo su tutto il territorio regionale, mentre un altro specifico avviso è stato pubblicato per le aziende operanti nell’area della strategia Sangro-Trigno”.
“Ovviamente la concessione del nuovo termine al 20 giugno non pregiudica le imprese che hanno già validamente presentato la propria candidatura. Infine, di questa nuova scadenza potranno usufruire anche le imprese che hanno già avanzato domanda presentando una eventuale istanza sostitutiva ed in tal caso gli effetti temporali, e il relativo riconoscimento delle spese, decorreranno dalla data della nuova domanda” conclude Febbo.