Atessa. Stellantis ha reso noto il bonus per i lavoratori della Fca Italy Palt di Atessa che verrà erogato in un’unica soluzione con la busta paga di febbraio. Le tre fasce professionali avranno rispettivamente 1331,38, 1428,81 e 1753,54 euro. Per la tassazione 2023 verrà applicata l’aliquota agevolata al 5%, come previsto dalla Legge di bilancio. Inoltre, visti i risultati operativi del gruppo Stellantis, con la busta paga di aprile verrà erogata un’ulteriore somma di 450 euro. Per i contratti part time le somme saranno riproporzionate in base all’orario di lavoro.
“Risultati positivi ed erogazione del premio attestano la bontà del CCSL e l’urgenza del suo rinnovo – dicono Rocco Palombella, segretario generale della Uilm, e Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile del settore auto – Accogliamo con soddisfazione gli ottimi risultati di Stellantis e il premio annuale riconosciuto. Le buone performance speriamo possano costituire basi solide per affrontare l’incipiente sfida dell’elettrificazione. Le intese raggiunte in questi anni hanno avuto lo scopo di recuperare competitività, per tutelare l’occupazione, e salvaguardare il salario”.
Per la Fim Cisl il segretario interregionale Domenico Bologna e Amedeo Nanni, dicono: “Nello specifico, lo stabilimento Sevel è stato fortemente condizionato dalla mancanza dei semiconduttori causando la perdita di circa 116 turni di lavoro, pari a 38 giorni. Il problema delle materie prime e semiconduttori rimane molto preoccupante a causa dell’utilizzo maggiore degli ammortizzatori sociali che sta determinando perdita di salario. Come Fim-Cisl il raggiungimento all’erogazione del premio in questo momento storico ha una rilevanza maggiore; la determinazione e il lavoro congiunto hanno permesso il raggiungimento degli obiettivi, ma è arrivato il momento di abbassare le tasse ai lavoratori dipendenti per dare ossigeno alle buste paga”. La Fca Italy, ex Sevel, è attualmente in stop produttivo per l’intera settimana per mancanza di body computer.
“Dall’incontro che si è svolto questa mattina con le segreterie nazionali dei sindacati e i vertici del gruppo, Stellantis ha esposto dell’anno 2022 i risultati finanziari ‘da record’: l’utile netto e’ salito del 26% a 16,8 miliardi di euro e i ricavi netti sono aumentati del 18% a 179,6 miliardi di euro. L’utile operativo adjusted e’ salito del 29% a 23,3 miliardi di euro, con un margine del 13%, grazie al contributo di tutte le aree geografiche di presenza del gruppo, che hanno registrato un margine in crescita. Fondamentale importanza, in un momento di crisi pandemica e di evoluzione mondiale politica in atto”.
Così il segretario nazionale dell’Ugl Metalmeccanici Antonio Spera, per il quale “la società Stellantis distribuirà un ammontare di 2 miliardi di euro ai dipendenti di tutto il mondo come riconoscimento del loro contributo ai risultati finanziari del 2022 e ai traguardi raggiunti dall’azienda sia a livello globale che locale: i risultati del premio annuale per i dipendenti del gruppo in Italia, pur nella sua variabilità per stabilimento e per livello di inquadramento, avranno come importo medio 1.879 euro; di questi 1.429 euro saranno erogati a febbraio a titolo di premio efficienza annuale in base al CCSL siglato nel 2019, i restanti 450 euro saranno invece corrisposti ad aprile a titolo straordinario in base ai buoni dati di bilancio e dunque sottoposti a tassazione ordinaria. Si ricorda che – prosegue Spera – i lavoratori somministrati percepiranno il premio efficienza ma non l’erogazione straordinaria, così come i dipendenti delle società FCA Bank, Leasys e Leasys Bank (in quanto joint venture). Le realtà ex PSA non riceveranno invece il premio efficienza poiché al momento non rientrano nel perimetro del CCSL. Si tratta di ottimi risultati che attestano la bontà del contratto del 2019, tanto più che nessuno stabilimento è rimasto privo di premio.
Come noto nella prossima trattativa per il rinnovo del CCSL, fissata nei giorni 6, 7 e 8 marzo a Torino, si dovrà affrontare la parte economica, proprio a partire dal futuro premio destinato a sostituire quello efficienza pattuito nel 2019 e venuto oramai in scadenza. Grazie ai risultati record ottenuti da Stellantis nel 2022, per tutti i dipendenti ci saranno oltre 200 milioni in piu’ rispetto allo scorso anno: un giusto riconoscimento per il contributo di tutti per la crescita, in un contesto economico molto impegnativo e frutto della sinergia di tutti i lavoratori che grazie alla loro continua attenzione all’esecuzione e all’eccellenza hanno permesso al Gruppo di raggiungere nuovamente risultati record. Come Ugl – conclude Spera – resteremo vigili anche quest’anno per quanto concerne la penuria di semiconduttori, un anno che ha messo a dura prova l’industria automobilistica globale con continue limitazioni della catena di fornitura nonostante ha segnato anche il lancio del piano strategico Dare Forward 2030. Restiamo speranzosi in una ripresa definitiva consapevoli della capacità aziendale e del management che stanno proseguendo una epocale trasformazione in un’azienda tecnologica di mobilità sostenibile”.