L’Aquila. “Ci dica subito, il sindaco Pierluigi Biondi, se intende trasformare questa legislatura in un rodeo in cui piuttosto che dedicarsi a risolvere i problemi della città, a fare programmi, a costruire visioni e a cercare il confronto e se serve la collaborazione sui temi e sulle azioni, intende dare consapevolmente spazio alle provocazioni e ai nostalgismi, nella pericolosa illusione di ridare fiato e spazio a sentimenti e posizioni che la nostra Costituzione mette al bando”. Così i consiglieri comunali dell’Aquila della minoranza di centrosinistra in una nota commentano l’evento promosso da Casapound a Palazzo Fibbioni, sede della giunta comunale; la nota è firmata, tra gli altri, dal consigliere Americo Di Benedetto, candidato sindaco perdente.
I consiglieri di centrosinistra polemizzano sul fatto che un consigliere comunale di maggioranza di centrodestra sui social afferma che il “fascismo è uno stile di vita…non è un reato”. “L’Aquila non ha bisogno di tensione ideologica – si legge nella nota -. È il momento, adesso, di cogliere le opportunità di rinascita dopo una lunga fase di lotta e sofferenze; una rinascita appunto, non un nuovo medioevo culturale. Concedere Palazzo Fibbioni a Casapound per un evento di chiara matrice neofascista è stato sotto tutti questi aspetti per questo sindaco e questa amministrazione un errore grave, che condanniamo senza indugio”.