L’Aquila. Cambio al vertice della Fondazione Carispaq: il Consiglio Generale ha nominato, nel pomeriggio di oggi, Fabrizio Marinelli nuovo presidente dell’ente per il triennio 2025-2028. Succede a Domenico Taglieri, che ha guidato la Fondazione per due mandati consecutivi.
Nella stessa seduta, l’Organo di indirizzo ha completato anche la composizione degli organi amministrativi e di controllo.
Il Consiglio di Amministrazione risulta ora formato da: Giampaolo Arduini, Filiberto Di Tommaso, Raffaele Marola, Pierluigi Panunzi, Carla Persi, Vincenzo Santucci
Il Collegio Sindacale è invece composto da: Antonio Del Corvo, Giuseppina Griffo, Carla Mastracci
“Esprimo grande soddisfazione per le scelte compiute oggi dal Consiglio Generale” ha dichiarato il presidente uscente Domenico Taglieri, “Al neo presidente Marinelli vanno le mie più vive congratulazioni e l’augurio di buon lavoro, che estendo anche al rinnovato Consiglio d’Amministrazione e al nuovo Collegio dei Revisori dei Conti. Sono certo che la nuova governance saprà consolidare la Fondazione nella sua capacità di generare occasioni di crescita per le persone e i territori”.
Anche il senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris accoglie con favore l’elezione del professor Fabrizio Marinelli a presidente della Fondazione Carispaq. “Accolgo con piacere l’elezione del professor Fabrizio Marinelli, certo che la sua esperienza accademica e istituzionale sarà messa a servizio dello sviluppo culturale e sociale del nostro territorio. Allo stesso tempo, desidero rivolgere un sentito ringraziamento a Domenico Taglieri per l’impegno e la dedizione che hanno caratterizzato il suo lungo percorso alla guida della Fondazione, contribuendo in maniera significativa alla crescita dell’Aquila e dell’intera provincia. Un ringraziamento va anche a Roberto Fracassi, che con la sua candidatura ha arricchito il confronto e il dibattito, rafforzando il valore democratico e partecipativo di questa elezione.”
Con la nomina di Marinelli, la Fondazione Carispaq apre dunque una nuova fase, chiamata a proseguire il percorso di sostegno allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio aquilano.