Lanciano. Contratti di affitto rinnovati per gli stabilimenti della ex Blutec di Atessa(Chieti) e Tito Scalo(Potenza), con la Fiom Cgil che ritiene il risultato un ulteriore passo verso la stabilizzazione della vertenza. L’accordo è stato raggiunto dai commissari dell’amministrazione straordinaria di Blutec e la direzione della subentrata MA srl che ad Atessa conta 200 dipendenti e produce angolari, traverse dei telai e longheroni per i furgoni Ducato della Sevel.
Nell’accordo unitario stabilito anche il trasferimento di lavoratori da Tito Scalo. “Un altro tassello che si aggiunge alla soluzione della complicata vertenza, iniziata per le note vicende giudiziarie, e permette di mettere in campo le azioni propedeutiche alla definitiva vendita del settore Metallic – commentano Simone Marinelli della Fiom Nazionale, Giorgia Calamita, segretaria della Fiom della Basilicata, e Andrea De Lutis segretario della Fiom di Chieti. Continua il lavoro delle delegate e dei delegati che in questi mesi hanno vigilato sull’operato delle due aziende coinvolte intervenendo e risolvendo i problemi, anche durante i mesi più acuti della crisi Covid. I prossimi mesi – aggiungono gli esponenti Fiom – saranno fondamentali per il futuro della Blutec per arrivare al conclusione di un percorso che deve mettere insicurezza tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori. La Fiom ha sollecitato nuovamente il Mise affinché si
riconvochi immediatamente il tavolo di confronto. Il lavoro svolto dai Commissari Straordinari d’intesa con le
organizzazioni sindacali deve essere finalizzato affinché si trovino soluzioni idonee a garantire un futuro per
tutti gli stabilimenti di Blutec ed Ingegneria Italia, a partire da Termini Imerese”



