L’Aquila. Contrastare l’importazione illecita di beni provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione Europea. Questo l’obiettivo dell’operazione che ha portato i funzionari dell’Ufficio delle Dogane dell’Aquila, nell’ambito delle attività di controllo, a sequestrare una Ferrari per i reati di contrabbando e di evasione di diritti doganali.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato il sequestro preventivo, dandone successiva comunicazione al Pubblico Ministero. Il proprietario è stato segnalato alla Procura della Repubblica competente per il reato di contrabbando in quanto, omettendo la presentazione della dichiarazione doganale, ha introdotto e sottratto alla vigilanza doganale l’autovettura proveniente da Paesi non appartenenti all’Unione Europea con evasione dei diritti doganali (IVA e dazi) per un importo complessivo di circa 40mila euro.
Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e, per il principio di presunzione di innocenza, la responsabilità della persona sottoposta a indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna. L’operazione rientra tra le attività antifrode e si inserisce all’interno di una capillare attività di presidio del territorio operata dall’Agenzia a tutela degli interessi finanziari italiani e dell’Unione Europea.